Entro il 31 dicembre è ancora possibile presentare comunicazioni e formalità omesse per fruire di regimi agevolativi, pagando una sanzione di 258 euro
I contribuenti che non hanno ancora presentato i modelli di dichiarazione possono ricorrere a ravvedimento entro 90 giorni
Chiarite in una circolare dell’Agenzia delle Entrate le modalità applicative dell’istituto della “remissione in bonis”, in particolare nei casi di riparto del 5 per mille
Nel caso di errori o omissioni nel versamento dell’IMU, il ravvedimento lungo può avvenire fino al termine di presentazione della dichiarazione IMU, considerata “periodica”
Entro il 1° ottobre è possibile presentare la dichiarazione integrativa o rettificativa o procedere al ravvedimento per gli errori commessi in precedenza
Per la Cassazione un errore di calcolo degli interessi annulla l’efficacia del ravvedimento e giustifica la sanzione per omesso versamento dell’IVA
Cosa fare se non si sono pagate le imposte Irpef/Irap/addizionali entro il 20 agosto. Tre tipi di ravvedimento, sprint, breve e lungo; ma il ravvedimento non si estende ai contributi previdenziali.
Ancora possibile sanare l’omessa allegazione a UNICO 2011 dei modelli degli studi di settore relativi al 2010
Trascorso il primo appuntamento per l’IMU, per i contribuenti ritardatari c’è la possibilità di ricorrere a 3 tipi di ravvedimento operoso: “sprint”, breve o lungo
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