Gli enti che non hanno ancora presentato la domanda o la documentazione necessaria per partecipare al riparto del 5 per mille, ma che sono in regola con i requisiti, possono ricorrere entro fine mese alla remissione in bonis
Fisco a portata di contribuente in 5 nuove guide nella nuova sezione del sito web delle Entrate “L’Agenzia informa”
I contribuenti che non riusciranno a versare entro il prossimo 20 agosto avranno la possibilità di sfruttare il ravvedimento operoso, che resta invece precluso per gli contributi previdenziali
I contribuenti IVA che abbiano omesso l'invio dello spesometro 2013 potranno regolarizzare entro un anno dalla scadenza ricorrendo al ravvedimento operoso
Ravvedersi costerà meno: la misura degli interessi legali passa dal 2,5% all'1%
Alle violazioni connesse al pagamento del diritto annuale si applicano le regole previste per quelle relative al pagamento dei tributi erariali
Se le imposte dovute entro il 20 agosto non sono state pagate in tutto o in parte, si può ricorrere ora al ravvedimento operoso
La “remissione in bonis” è ammessa se il contribuente ha manifestato un comportamento coerente con il regime opzionale della cedolare secca, omettendo la sola presentazione del “modello 69” nei termini.
E’ già tempo di ravvedimento per i contribuenti che non hanno effettuato il versamento dell’acconto di novembre entro il termine
Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.
SCOPRI TUTTI GLI ABBONAMENTIFisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.
SCOPRI TUTTI GLI ABBONAMENTI