Il "ravvedimento operoso” è uno strumento grazie al quale i contribuenti possono regolarizzare spontaneamente la propria posizione fiscale beneficiando della riduzione delle sanzioni, in funzione della tempestività della regolarizzazione stessa: più essa è celere, maggiore risulta la diminuzione della sanzione.
Qualsiasi violazione di natura tributaria può essere ravveduta, salvo sussista un espresso divieto di legge.
Possono essere regolarizzate: le violazioni sostanziali e le violazioni formali.
Le violazioni sanabili possono riguardare, per esempio: le imposte dirette (IRES, IRPEF, IRAP, imposte sostitutive; le imposte indirette (IVA, registro, successioni, ecc); i tributi locali (IMU, ecc). Anche l’omessa trasmissione telematica delle dichiarazioni da parte dell’intermediario rientra tra le violazioni tributarie e per tale motivo sanabile tramite il ravvedimento.
Per perfezionare il ravvedimento è necessario: rimuovere la violazione (versando il tributo e/o presentando la dichiarazione integrativa); versare la sanzione ridotta; versare gli interessi moratori.
Il versamento va effettuato con il mod. F24.
Per aiutarti ti segnaliamo il Foglio di calcolo excel Ravvedimento operoso 2024 per determinare gli importi dovuti con il ravvedimento operoso e stampare direttamente il modello di pagamento F24.
La versione 2024 è arricchita di diverse ed importanti novità funzionali:
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