Adempimenti Iva

Nel nuovo regime dell'IVA per cassa dal prossimo 1° dicembre 2012 rileva il comportamento concludente del contribuente e l’indicazione dell’opzione nel quadro VO del modello IVA

Dal 2013 le fatture per le operazioni extra UE dovranno in ogni caso riportare la partita Iva o il codice fiscale del committente

Istituito il codice tributo per il versamento dell’imposta sostitutiva sui contratti di assicurazione esteri

Dal 1° dicembre l’Iva per cassa potrà essere applicata dai soggetti passivi Iva con volume d’affari fino a 2 milioni di euro

La nuova “Iva per cassa” prevista dal Decreto Sviluppo 2012 si potrà applicare a partire dalle operazioni effettuate dal prossimo 1° dicembre. E’ quanto prevede il decreto attuativo firmato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze l’11 ottobre scorso.

Una risposta dell’Agenzia delle Entrate esclude ogni valore ai fini IVA di avvisi o note emesse in data precedente al pagamento

Responsabilità solidale nell’ambito dei contratti d’appalto e subappalto di opere e servizi, modificata dall'articolo 13-ter del Dl n. 83 del 2012 (“decreto crescita”): al committente basta anche una <b><a target="_blank" href="http://www.fiscoetasse.com/BusinessCenter/scheda/16952-Autocertificazione-sulla-responsabilit%C3%A0-solidale-negli-appalti-di-opere-e-servizi.html">dichiarazione sostitutiva dell’appaltatore (Fac-simile)</b></a> che attesti di aver regolarmente provveduto a versare l’Iva e le ritenute, con riferimento alle prestazioni eseguite nell’ambito di contratti di appalto / subappalto

Ai fini della consumazione del reato dell’omesso versamento Iva, l’omissione si deve protrarre fino al termine di versamento dell’acconto IVA

Il nuovo regime dell'IVA per cassa - operativo già dal 1° dicembre 2012 - in una scheda riepilogativa gratuita da scaricare