Va tutto bene

[Gio.]

Va bene, va tutto bene. La capacità del Pd di perdere le vittorie ha raggiunto livelli talmente sofisticati che persino un tifoso del Toro si sente pervadere da ammirato stupore, ma va tutto bene. Bersani è uscito disidratato dalle urne e beve venti bicchieri d’acqua in un quarto d’ora di conferenza stampa, ma va bene, va tutto bene. Domani si dimette il Papa, il Presidente della Repubblica è in Germania, il governo chissà, e a presidiare Roma è rimasto soltanto Alemanno, ma non abbiate paura: va tutto bene (anche perché non dovrebbe nevicare). Col quattro per cento dei voti la Lega controlla le tre Regioni più importanti del Nord e minaccia di trasferirle in Carinzia, ma va tutto bene, davvero. Gli uomini di Ingroia danno colpa della débâcle all’imitazione di Crozza (ma dai, era Crozza?), però va tutto bene. Una neosenatrice dei Cinquestelle, intervistata alla radio, non sa esattamente quanti siano i componenti di Camera e Senato che vorrebbe giustamente dimezzare, ma va bene, benissimo così (magari una sbirciata a Wikipedia, la prossima volta). I tedeschi, gli unici ad avere votato per Monti (per Fini e Casini non ce l’hanno fatta neanche loro) oltre a tutto il resto pretendono di esportare la stabilità e, avendo le elezioni a settembre, potrebbero decidere che il vincente governerà loro e il perdente noi, ma credetemi: va bene, va tutto bene.

Non sono impazzito, anche se la situazione politica me ne darebbe ampia facoltà. Mi sono solo convinto che l’Italia versava in un tale stato catatonico che per rianimarla serviva un elettrochoc. Ora siamo svegli. Nella melma più nera, ma svegli. Non resta che venirne fuori, ma questa da millenni è la nostra specialità. :yes2:

 

[paolopoul]

Bhé dai: non avranno avuto ragione i maya ma si è verificata una congiuntura astrale tale per cui siamo:
- senza papa;
- senza governo;
- senza presidente della repubblica (semestre bianco);
- senza capo della polizia;
- (forse senza cervello).

Non voglio fare politica, anche perché non mi sembra il luogo, ma:
- il pd è riuscito nella mirabolante impresa di perdere il grosso vantaggio che aveva nei sondaggi (dei suoi discorsi filosofici l'italia non ha creduto);
- il pdl ha recuperato uno svantaggio che sembrava incolmabile (un po' per merito di berlusconi - indiscusso leader della comunicazione mediatica - ma soprattutto per demerito del suo principale avversario);
- la lista per monti è stata votata da quattro cani, credo sia il caso che l'europa si renda conto che il popolo italiano (sovrano?!?) non lo vuole;
- il movimento 5 stelle ha fatto promesse ancor più assurde ma che alla gente sono piaciute e anche molto.

Bho: personalmente spero che tutti i precedenti (citavo loro perché sono i principali protagonisti del parlamento, forse gli unici entrati), possano avere un programma con pochi punti, essenziali, su cui trovare un'intesa per:
- eleggere presidente camera;
- eleggere presidente senato;
- dar la fiducia al governo;
- nominare il nuovo presidente della repubblica (sennò non si può rivotare vistoc he non può sciogliere le camere);
- cambiare la legge elettorale;
- VOTARE PER GARANTIRE FINALMENTE AL PAESE UN GOVERNO, non trascinarsi in vita con maggioranze sterili ed effimere.

 

[Gio.]

Concordo a pieno sul disorientamento socio-politico se poi ci mettiamo dentro nel calderone lo stato di crisi economica-finanziaria che sta' passando il paese,il piattoe pronto!
C'e' anche una "mossa"poltica per non andare ad elezioni nuovamente in breve periodo e questa vale per tutte le coalizioni, allo sbando politico in cui siamo i grillini uscirebbero vincitori con un 10% in + e poi?
L'Italia e' un paese dei riciclati politici e della incoerenza politica dove il cadreghino vale di + degli ideali, iniziamo di qui approfittando della minoranza (politica) dei grillini ma maggioranza in voti a lavorare su di una politica in sintonia con i cittadini,non lontano anni luce......priorita' visto il galoppo aziendale di questi tempi:
LAVORO!
Ciao