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utilizzo del conto debiti per iva.

Cari internauti vi chiedo s'è giusto utilizzare la seguente scrittura per la liquidazione periodica dell'iva relativa ad un'attività economica con iva del periodo a debito. Ho redatto le seguenti scritture:
Erario c/iva a iva ns credito
Iva ns/debito a Erario c/iva
dal mastro erario c/iva si suppone un debito ed io anziché utilizzare direttamente il conto erario c/iva per il pagamento del debito iva all'erario ho fatto la seguente scrittura erario c/iva a debiti per iva
debiti per iva a banca x c/c, invece di erario c/iva a banca x c/c.
Mi sembra che sia la stessa cosa.
grazie.
 
Cari internauti vi chiedo s'è giusto utilizzare la seguente scrittura per la liquidazione periodica dell'iva relativa ad un'attività economica con iva del periodo a debito. Ho redatto le seguenti scritture:
Erario c/iva a iva ns credito
Iva ns/debito a Erario c/iva
dal mastro erario c/iva si suppone un debito ed io anziché utilizzare direttamente il conto erario c/iva per il pagamento del debito iva all'erario ho fatto la seguente scrittura erario c/iva a debiti per iva
debiti per iva a banca x c/c, invece di erario c/iva a banca x c/c.
Mi sembra che sia la stessa cosa.
grazie.

Se il conto "erario c/iva" derivante dalla liquidazione periodica risulta a debito, ritengo sia più corretto registrare contabilmente il pagamento dello stesso nel seguente modo:

D ERARIO C/IVA
A BANCA C/C

Dopo questa scrittura il conto "erario c/iva" risulta chiuso.

Ciao.
 
Anche nel caso prospettato come prima soluzione il conto erario c/iva si chiude, non vedo il motivo perché la prima scrittura non ti convince. Che ne pensi? L'unica eccezione che si può fare è quella che in questo modo si registrano due operazioni contabili.
 
Si hai perfettamente ragione, si risparmia una registrazione, questo lo sapevo volevo assicurarmi che l'ipotesi prospettata non fa una piega come immaginavo.
Grazie per la collaborazione. Sono curioso che lavoro svolgi?
 
Anche nel caso prospettato come prima soluzione il conto erario c/iva si chiude, non vedo il motivo perché la prima scrittura non ti convince. Che ne pensi? L'unica eccezione che si può fare è quella che in questo modo si registrano due operazioni contabili.
Buongiorno Montorio69: concordo con Alex (che saluto) - a mio avviso hai semplicemente fatto una registrazione in più che potresti evitare in quanto il conto Erario c/iva già riepiloga i conti di debito e credito dandoti periodicamente la relativa risultanza. Questo per le normali liquidazioni iva periodiche (mensili/trimestrali).
Poi se nel corso dell'esercizio l'azienda ad esempio acquista un immobile e per questo fatto va a credito iva in misura "pesante" si useranno conti diversi in funzione della volontà di chiedere rimborso o compensare il credito stesso.
Ciao - Gianni
 
In corso d'esercizio mensilmente a fine mese (se mensili):
Erario c/Iva a Iva c/Acquisti
Iva c/Vendite a Erario c/Iva
*Girconto IVA mese ....Esercizio.....

Erario c/Iva a Banca
*Liquidazione Iva mese...Esercizio.....

In sede di dichiarazione annuale a Bilancio rileviamo il debito/credito Iva con:
Erario c/Iva a IVA a debito
oppure
Iva a credito a Erario c/Iva
Unicamente per una lettura + appropriata del Bilancio di Verifica dell'esercizio.-

Saluti.-
 
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