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CRIS
Ospite
Gradirei confrontarmi con il forum su questo argomento. Secondo voi quali sono le procedure da porre in essere per portarsi in deduzione costi relativi all'utilizzo della abitazione di un amministratore di srl (fitto, condominio, luce, telefono, ecc) anche quale sede legale della società ? Preciso che l'attività sociale consiste in erogazione di servizi alle imprese ( organizzazione eventi, congressi, ecc) quindi è verosimile che l'abitazione possa servire allo scopo su citato fungendo a mo di sede di rappresentanza. Secondo me sarebbe opportuno stipulare un contratto di divisione di spese all'interno del quale l'amministratore concede in uso alla società porzione della propria abitazione prevedendo conseguentemente che una percentuale dei relativi costi di mantenimento ( 50 % se si prevede un utilizzo promiscuo puro) venga di seguito riversato sulla società emettendo relativa quietanza al momento del pagamento. Tutti i contratti di fornitura rimarrebero quindi intestati in capo all'amministratore. Cosa ne pensate. Grazie
[%sig%]
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