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uscita dal regime dei contribuenti minimi

salve
sono un "contribuente minimo" e sono quasi certo di superare il limite imposto (anche oltre il 50% consentito) di ricavi.
mi chiedo.. l'iva (che ovviamente non ho caricato fino ad oggi in nessuna fattura), dovrò pagarla interamente io, visto che sarò catapultato nel regime ordinario?
ma in teoria l'iva non dovrebbe essere un'imposta neutra (me la pagano e io la pago) o qualcosa di simile?
scusate per la certa imprecisione di termini e concetti.. ma ripeto di essere incompetente in settore (ma anche di essere parecchio spaventato dal dover pagare l'iva di quanto fatturato ad oggi...)
grazie
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

Se si supera il limite dei 30.000 euro per oltre il 50%, si rientra immediatamente nel regime ordinario (con obbligo di applicarlo per i successivi tre anni) e occorre versare l’Iva relativa a tutte le operazioni imponibili effettuate nell’anno, utilizzando il procedimento dello scorporo.
Naturalmente considererai detraibile l'iva sugli acquisti. Praticamente rientri nel regime normale.

Saluti
Michele
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

grazie
ma quindi tutto quello che ho fatturato è come se fosse stato comprensivo di iva, visto che non ho maggiorato i compensi del 20% (dato che non era previsto)?
quindi si traduce in un'imposta che pago totalmente io e non anche i miei committenti?
gran bella fregatura..
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

salve
sono un "contribuente minimo" e sono quasi certo di superare il limite imposto (anche oltre il 50% consentito) di ricavi.
mi chiedo.. l'iva (che ovviamente non ho caricato fino ad oggi in nessuna fattura), dovrò pagarla interamente io, visto che sarò catapultato nel regime ordinario?
ma in teoria l'iva non dovrebbe essere un'imposta neutra (me la pagano e io la pago) o qualcosa di simile?
scusate per la certa imprecisione di termini e concetti.. ma ripeto di essere incompetente in settore (ma anche di essere parecchio spaventato dal dover pagare l'iva di quanto fatturato ad oggi...)
grazie

il venir meno nel corso dell'anno comporta la fuoriuscita dal regime a partire dall'anno successivo. mentre il superamento per oltre il 50% del limite dei ricavi comporta la fuoriuscita immediata ed il contribuente deve ricostruire gli adempimenti contabili fin dal 1° gennaio, applicare l'iva con i criteri ordinari per gli importi eccedenti il limite dei 30.000,00 euro e dovrà versare l'iva del periodo antecedente il superamento in sede di dichiarazionw annuale.
appare ovvio che se possibile occorrerà non superare il limite del 50%.
saluti
 
Ultima modifica:
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

grazie
ma quindi tutto quello che ho fatturato è come se fosse stato comprensivo di iva, visto che non ho maggiorato i compensi del 20% (dato che non era previsto)?
quindi si traduce in un'imposta che pago totalmente io e non anche i miei committenti?
gran bella fregatura..

Sì. se superi il 50% è una bella fregatura. Se possibile, cerca di restare entro il 45.000 €.

Saluti
Michele
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

Scua sei a novembre, mancano meno di 45 gg al 2009, non puoi procrastinare al 2009 i ricavi????

Ciao
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

Il punto debole del regime dei minimi è proprio questo. Credo che sia difficile rivalersi sui clienti per chieder loro il versamento dell'iva.

Altro pericolo è rappresentato da un eventuale accertamento che elevi i ricavi oltre le 30.000 euro, poiché toccherebbe tutti gli esercizi successivi.

Es. accertamento eseguito nel 2012 per l'anno 2008. Tutti gli anni successivi (2009, 10, 11, 12) automaticamente diventerebbero "ordinari" con conseguente ricarico dell'iva in capo al contribuente. Disastro!

ciao
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

Salve - sono un nuovo arrivato in questo forum. Purtroppo mi sono sempre fidato del mio commercialista, che, almeno in teoria, avrebbe dovuto guidarmi e consigliarmi nella giungla fiscale.

Sono un libero professionista con partita IVA. Quest'anno ho seguito il regime dei contributi minimi e ho da pochissimo scoperto che alla fine del 3o trimestre avevo superato le €45,000 di fatturato. Ora scopro che dovrò versare un'IVA mai percepito per tutto il fatturato dell'anno (il 20%, circa €9000). Le mie spese detraibili sono di circa €15,000 quindi conterranno circa €3,000 di IVA. Vuol dire che ho letteralmente bruciato €6000 del mio fatturato, da un giorno all'altro. Tutta quell'IVA avrei potuto tranquillamente chiederla ai miei clienti se avessi seguito il regime normale.

Questa è una legge assurda - i miei clienti non hanno versato quell'IVA, eppure la devo pagare. Qualcosa non quadra. Aiuto!!!
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

Salve a tutti, mi sono appena iscritto, poiche' trovo questo forum parecchio interessante.
Ora per quanto riguarda la fuoriuscita dal regime dei minimi, va bene quanto si deve fare per l'iva, ma nel caso di superamento dei 30.000 ma non dei 45.000 nel modello unico 2010, dovro compilare il quadro cm? O dovro' nel mio caso compilare il quadro re???

Help???
 
Riferimento: uscita dal regime dei contribuenti minimi

ritengo che, stante la condizione da Te indicata, vada compilato il quadro cm per l'anno 2009.

Dal 2010 inizierà il nuovo corso.

ciao
 
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