Buongiorno, è la prima volta che scrivo e avrei bisogno di una delucidazione.
Sono sotto NASPI fino a fine aprile e ho la possibilità di un contratto determinato di al massimo un paio di mesi. Tale contratto, come comunicatomi dal patronato, sospenderebbe la NASPI per la sua durata e riprenderebbe in automatico il giorno dopo la scadenza.
La mia domanda è: visto che da metà maggio andrò in maternità, il bonifico di cui posso godere per la maternità sarà calcolato sulla base dello stipendio che ha dato luogo alla NASPI (relativamente buono) o al mio ULTIMO stipendio percepito in ordine di tempo?
Online ho trovato questo vecchio articolo: "Durante i periodi di congedo di maternità la madre disoccupata avente diritto percepisce un'indennità economica pari all'80% della retribuzione giornaliera calcolata sulla base dell'ultimo periodo di paga scaduto IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE l'inizio del congedo di maternità."
Ma non si fa cenno alla durata di un contratto che sospende la NASPI.
Il mio sarà un contratto breve di 1-2 mesi al massimo (quindi sotto i 6 mesi) per il quale la NASPI non sarà chiusa e poi riaperta dopo il termine del breve lavoro.. Quindi a logica dovrebbe valere il periodo di paga riferimento per la NASPI... o sbaglio?
Vorrei accettare il lavoro, ma anche capire se l'esiguo stipendio che mi offrono (esiguo sì, ma almeno lavorerei per un periodo, con la possibilità poi di rifare un nuovo contratto con la stessa realtà più avanti) influenzerà la maternità.
Grazie infinite per l'attenzione e l'assistenza!
F
Sono sotto NASPI fino a fine aprile e ho la possibilità di un contratto determinato di al massimo un paio di mesi. Tale contratto, come comunicatomi dal patronato, sospenderebbe la NASPI per la sua durata e riprenderebbe in automatico il giorno dopo la scadenza.
La mia domanda è: visto che da metà maggio andrò in maternità, il bonifico di cui posso godere per la maternità sarà calcolato sulla base dello stipendio che ha dato luogo alla NASPI (relativamente buono) o al mio ULTIMO stipendio percepito in ordine di tempo?
Online ho trovato questo vecchio articolo: "Durante i periodi di congedo di maternità la madre disoccupata avente diritto percepisce un'indennità economica pari all'80% della retribuzione giornaliera calcolata sulla base dell'ultimo periodo di paga scaduto IMMEDIATAMENTE PRECEDENTE l'inizio del congedo di maternità."
Ma non si fa cenno alla durata di un contratto che sospende la NASPI.
Il mio sarà un contratto breve di 1-2 mesi al massimo (quindi sotto i 6 mesi) per il quale la NASPI non sarà chiusa e poi riaperta dopo il termine del breve lavoro.. Quindi a logica dovrebbe valere il periodo di paga riferimento per la NASPI... o sbaglio?
Vorrei accettare il lavoro, ma anche capire se l'esiguo stipendio che mi offrono (esiguo sì, ma almeno lavorerei per un periodo, con la possibilità poi di rifare un nuovo contratto con la stessa realtà più avanti) influenzerà la maternità.
Grazie infinite per l'attenzione e l'assistenza!
F