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no limits

no limits

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Dal quotidiano "La Repubblica"

Il terremoto sconvolge l'Abruzzo
Crolli all'Aquila, 31 morti e 40 dispersi
Il sisma, di magnitudo 6,3 Richter, ha colpito la zona intorno al capoluogo abruzzese. L'epicentro a 95 chilometri da Roma. La Protezione civile conferma: decine di morti nei paesi e migliaia di sfollati. Lesionati anche edifici in cemento armato. All'Aquila crolla una parte della casa dello studente. Convocato il comitato operativo della protezione civile. Bertolaso: "La peggiore tragedia dall'inzio del millennio". Dichiarato lo stato d'emergenza. La scossa avvertita con forza nella Capitale.


Un abbraccio forte a tutte le persone colpite ...
 
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no limits ha scritto:
Dal quotidiano "La Repubblica"

Il terremoto sconvolge l'Abruzzo
Crolli all'Aquila, 31 morti e 40 dispersi
Il sisma, di magnitudo 6,3 Richter, ha colpito la zona intorno al capoluogo abruzzese. L'epicentro a 95 chilometri da Roma. La Protezione civile conferma: decine di morti nei paesi e migliaia di sfollati. Lesionati anche edifici in cemento armato. All'Aquila crolla una parte della casa dello studente. Convocato il comitato operativo della protezione civile. Bertolaso: "La peggiore tragedia dall'inzio del millennio". Dichiarato lo stato d'emergenza. La scossa avvertita con forza nella Capitale.


Un abbraccio forte a tutte le persone colpite ...
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Di fronte a tali notizie,associarsi e' il minimo,concordo con Pinopi, i problemi che a volte ci facciamo,quando senti di queste calamita', sono altri!
Mi unisco all'abbraccio alle famiglie colpite.............:yes2:
 
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pure io mi associo, per seguire il discorso di Annamaria, non vorrei sbagliare ma mi sembra di aver visto un servizio o venerdì o sabato scorso, dove in Abruzzo si parlava di piccole scosse nell'ultimo mese....forse chissà, qualcosa si poteva fare, quanto meno non per le cose ma per le persone...
 
Terremoto aquila -

Forse sono stati colpiti anche colleghi partecipanti al nostro forum....
solidarietà per tutti e per loro in particolare.
Il CENTRO TERREMOTI ISTITUTO GEOFISICA, DICE CHE IL TERREMOTO ERA IMPOSSIBILE PREVEDERLO -
Siamo in balia degli eventi..... sempre a rischio....anche se ce ne scordiamo molto spesso.
 
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annamaria ha scritto:
anche io mi associo, ma mi chiedo????????
i fenomeni sismici vengono controllati, come mai questo è sfuggito???????
mah siamo in italia:rolleyes:
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No non era sfuggito... erano stati sbagliati solo i tempi.. ma era stato previsto eccome! :cool:

ecco l'articolo:

"Ci sono persone che devono chiedermi scusa e che avranno sulla coscienza il peso di quello che è accaduto". È arrabbiato, distrutto, Gioacchino Giuliani, ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, che ha messo a punto un sistema in grado di prevedere i terremoti. Nei giorni scorsi lo strumento da lui creato aveva rilevato la presenza massiccia di precursori dei terremoti nella zona di Sulmona, attraverso i livelli di radon liberati dalla terra. Poi il sisma non era avvenuto e lui era stato denunciato per procurato allarme. Ma le sue previsioni, evidentemente, non erano errate, ma soltanto anticipate

Ciao Annamaria
 
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no limits ha scritto:
No non era sfuggito... erano stati sbagliati solo i tempi.. ma era stato previsto eccome! :cool:

ecco l'articolo:

"Ci sono persone che devono chiedermi scusa e che avranno sulla coscienza il peso di quello che è accaduto". È arrabbiato, distrutto, Gioacchino Giuliani, ricercatore ai laboratori del Gran Sasso dell'Istituto nazionale di fisica nucleare, che ha messo a punto un sistema in grado di prevedere i terremoti. Nei giorni scorsi lo strumento da lui creato aveva rilevato la presenza massiccia di precursori dei terremoti nella zona di Sulmona, attraverso i livelli di radon liberati dalla terra. Poi il sisma non era avvenuto e lui era stato denunciato per procurato allarme. Ma le sue previsioni, evidentemente, non erano errate, ma soltanto anticipate

Ciao Annamaria
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ciao bella, alludevo appunto a questo ......... denunciato per procurato allarme
ma tu pensa:rolleyes:
 
Terremoto Aquila

Io mi riferivo a questo articolo: (intanto pero' i morti non ritornano)
CENTRO TERREMOTI ISTITUTO GEOFISICA, IMPOSSIBILE PREVEDERLO
Roma, 6 apr. - "Nessuno al mondo poteva prevedere il terremoto di questa notte". Cosi' Alberto Basili, dirigente del Centro Nazionale Terremoti dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, replica a chi sostiene che il sisma che ha colpito l'Abruzzo poteva essere previsto. "Non e' possibile una previsione deterministica per prendere decisioni operative - ribadisce l'esperto - Non era possibile prevedere che dopo la sequenza delle scosse aquilane seguisse un evento come quello di questa notte. La storia sismica italiana ha segnato molti avvenimenti sismici senza che poi vi fosse una scossa forte".
In merito all'allarme lanciato dal ricercatore dell'INFN dei Laboratori nazionali del Gran Sasso, Giampaolo Giuliani, allarme basato sull'analisi del gas radon sprigionato dalla crosta terrestre, Basili risponde: "Anche noi abbiamo delle sezioni che si occupano delle emissioni di gas ma non e' in alcun modo a nostra disposizione uno strumento di previsione operativa; l'emissione piu' forte di gas non puo' significativamente giustificare l'allarme sismico. Non abbiamo la capacita' di compiere previsioni operative in base a questo tipo di studi". Attualmente i ricercatori dell'Istituto stanno controllando le sequenze sismiche e comunicando i dati alla Protezione Civile: "Abbiamo inviato alcune squadre sul posto per localizzare gli eventi e analizzare piu' in dettaglio l'andamento della sequenza sismica, in particolare l'emigrazione degli epicentri".
 
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annamaria ha scritto:
ciao bella, alludevo appunto a questo ......... denunciato per procurato allarme
ma tu pensa:rolleyes:
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Beh la previsione di una scossa piu' forte e' stata data, ma non e' stato detto ne dove e ne quando.
La denuncia di procurato allarme e' esagerata, ma non si poteva evacuare una zona sismica di 100 Km e per quanti giorni o settimane ?
Solidarieta' comprensione a questo ricercatore che ha ritenuto di segnalare l'aumento di radon, ma e' poi l'imprevedibile quello che governa le nostre vite.
 
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