Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

un parere

R

rosanna

Ospite
<HTML>ho acquistato,alcuni anni fa,un appartamentino in Francia.Ho versato un a piccola quota in contanti e poi ho acceso un mutuo che sto pagando con l'affitto che mi versa il gerente dell'immobile.A suo tempo avevo dichiarato sul 740 l'espatrio del capitale iniziale,ma poi,neanche all'ufficio imposte avevano saputo dirmi bene che cosa dovevo dichiarare in Italia,avendo il mutuo da pagare e così non ho mai compilato il quadro dedicato ,pagando però sempre le tasse dovute in Francia.Ora ho letto dello"scudo fiscale":che cosa mi conviene fare? L'importo da pagare è sulla rendita o sul valore dell'alloggio? E il mutuo che mi resta?Sono in completa confusione...Grazie se vorrete consigliarmi</HTML>
 
<HTML>I soggetti residenti sono tassati in Italia sul reddito complessivo, formato da tutti i redditi posseduti, compresi quelli prodotti all'estero.
I redditi degli immobili situati all'estero, sono considerati, redditi diversi e non redditi fondiari.
I redditi dei fabbricati situati all'estero formano reddito per l'ammontare netto risultante dalla valutazione effettuata dallo Stato estero per il corrispondente periodo d'imposta.
Se il reddito derivante dalla locazione del fabbricato sito all'estero é soggetto ad imposte il soggetto residente deve indicare, nella dichiarazione dei redditi italiana, l'ammontare dichiarato nello Stato estero senza alcuna deduzione di spese. In tale ipotesi al contribuente spetta il credito d'imposta per imposte pagate, in via defibitiva, all'estero.</HTML>
 
Alto