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un aiuto

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giusepep

Ospite
<HTML>se non ho assoggettato il mio reddito di lavoro autonomo a ritenuta, cosa succede? (il mio reddito è guida turistica)

Grazie
Giuseppe</HTML>
 
<HTML>Mia moglie deve avere un rimborso Irpef del 1994 di L. 8.546.000
Dopo essere stato in vari uffici mi è stato detto di presentare un'istanza per aver diritto a questo rimborso.
Abbiamo presentato l'istanza a Settembre 2001 e non avendo avuto nessun tipo di risposta da nessuno, ho deciso di andare di persona.
A Gennaio 2001 presso l'agenzia delle entrate di via Abetone a Milano mi dicono che per inporti così alti i l rimborso sarebbe avvenuto verso metà anno; a giugno ci riprovo e mi dicono che stavano lavorando l'anno che interessava a noi e che sicuramente entro l'estate avremmo avuto i nostri soldi.
Siamo ad Ottobre ma ancora nessuna novità !!!
Secondo voi a che santo mi devo rivolgere per avere questi benedetti soldi ????
Grazie e saluti a tutti.</HTML>
 
<HTML>In via preliminare preciso che non ci sono Santi in paradiso per ottenere rimborsi celeri, in barba alla più volte ribadita legge sulla trasparenza nei rapporti con il contribuente.
In via di diritto si osserva:-
Se ho compreso bene Lei ha proposto istanza di rimborso per Imposta irpef emergente da dichiarazione dei redditi.
Le strade da percorrere, allo stato, sono due.
1) Avverso il silenzio rifiuto dell'Amministrazione può promuovere il contenzioso, quindi presentare apposito ricorso presso la Commissione tributaria provinciale competente. Questa strada tuttavia non è certo anch'essa breve.
2) Se invece il suo diritto al rimborso è stato riconosciuto dall'Amministrazione (e lei dovrebbe possedere idonea comunicazione), è legittimato ad agire presso la magistratura ordinaria utilizzando gli stessi strumenti della riscossione. Questa via è certamente più breve, ma si può percorrere solo ed esclusivamente se il diritto al rimborso è stato riconosciuto dall'Ufficio.
3) Ultima spes dea.... notifichi al direttore dell'Agenzia delle entrate conpetente formale diffida, dopodichè trascorsi 15 giorni dalla notifica lo costituisca in mora con tutte le conseguenze di legge.
Personalmente, specie per l'imposta Iva, ho scelto quest'ultima strada.
Cordialità.</HTML>
 
RE: un aiuto anche a me

<HTML>E cosa consigliate a me, che grazie ad una telefonata fatta per caso al call center del Minitero ho saputo che la mia dichiarazione dei redditi 1996 non è mai arrivata a destinazione ?
Preciso che la suddetta è stata presentata nei termini al Comune dove risiedo e che nella stessa chiedevo un rimborso Irpef di £ 3.000.000 ; inoltre quell'anno ero titolare di partita Iva e di quota di partecipazione in società.
Su consiglio dell'operatrice del call center, invio via fax (per accorciare i tempi) copia della dichiarazione maledetta con relativa ricevuta di presentazione al Centro di Servizi di Bari.
Segue raccomandata A/R di tutto il malloppo.
L'impiegato del Centro di Servizi di Bari, sentito telefonicamente, mi assicura che in tempi brevi avrebbe elaborato i dati della mia dichiarazione, inserendoli nel terminale dove, per un errore non si sa di chi non erano stati immessi a tempo debito .
Era il lontano aprile 2001.
Luglio 2002: chiamo nuovamente il call center e mi sento dire ancora una volta : << signora per l'anno 1996 non risultano presentate dichiarazioni dei redditi >>.
Che si fa in questi casi ?
Non pensate che se io fossi stata un evasore me la sarei passata liscia ?
Comunque non mi va proprio di regalare i miei soldi allo Stato, una soluzione ci deve pur essere .
Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto che mi darete
Saluti</HTML>
 
RE: un aiuto anche a me

<HTML>Buongiorno Simona.
Non creda che la traversia di cui al suo messaggio sia poi tanto eclatante atteso che l'Amministrazione di cantonate ne prende tante. Vero è comunque che il contribuente, non essendo sullo stesso piano di diritto con il fisco, deve aspettare e arrangiarsi.
A parte questa considerazione, lei inoltri apposita istanza in carta libera all'Agenzia delle entrate competente (non al centro di servizio) richiedendo l'eccedenza Irpef emergente da dichiarazione annuale nulla rilevando le informazioni del Centro di servizio di Bari. L'Agenzia dovrebbe rispondere, e di norma fa così, che la sua dichiarazione è ancora in eleborazione presso il centro, oppure che allo stato non risulta a suo nome alcuna dichiarazione.
Nel primo caso, trascorsi 90 gg. dalla proposizione dell'istanza inoltri ricorso presso la competente commissione tributaria provinciale con il rito che ho specificato a Roberto. Nel caso invece risponda che non esiste alcuna dichiarazione dei redditi segua questo iter.
- proponga immediata istanza di autotutela intestandola "Procedura ex articolo 68 DPR 27 Marzo 1992, n.287 recante norme sulla trasparenza e semplificazione dell'attività amministrativa a tutela dei diritti del contribuente" nella quale dimostra di aver presentata la dichiarazione dei redditi, richieda il rimborso, avvertendo che procederà nel contenzioso se entro tempi ragionevoli non otterrà adeguata risposta.
- nel silenzio dell'Ufficio, procederà al ricorso in commissione come sopra allegando oltre alla documentazione del diritto al rimborso, nella fattispecie dichiarazione dei redditi e ricevuta di presentazione, anche copia dell'autotutela, con vittoria di spese di giudizio ai sensi dell'art.15 D.Lgs 546/92.
Cordialità</HTML>
 
RE:

<HTML>La ringrazio infinitamente per la sua risposta celere e per la sua gentilezza .

Cordiali saluti

Simona</HTML>
 
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