tributi consorzio bonifica.Per Alberto e Turi

[Daniela]

Ad alcuni nostri clienti, a cui ogni anno compiliamo la dichiarazione dei redditi,
sono state notificate cartelle esattoriali per la riscossione dei tributi per il consorzio di bonifica. Questi clienti si sono rivolti a noi per avere giustificazioni. Credono forse che abbiamo sbagliato la dichiarazione dei redditi. Un collega nostro amico ci dice che i tributi non sono dovuti e che bisogna indirizzarli da un legale per l'opposizione davanti al Giudice di Pace. Voi cosa ne pensate?
Vi prego datemi con una certa urgenza una risposta. Grazie

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[Turi]

Molto imprecise, per non dire errate, le sue valutazioni. Trattasi di contributi consortili dovuti per legge, a cui sono tenuti i proprietari che traggono beneficio.
L’organo giurisdizionale competente è la Commissione tributaria provinciale nel cui territorio si trova il Consorzio. Il tribunale era competente prima della modifica dell’art. 2 del D.Lgs 546/92. A decorrere dal 1.1.2002, con l‘ampliamento della giurisdizione tributaria, la competenza è passata alle Commissioni tributarie. Tuttavia, per le liti introdotte anteriormente è ancora competente il Tribunale.
Quali reali possibilità avresti per vincere la lite? Da parte del Consorzio di bonifica deve essere data la prova che il proprietario ha avuto benefici dall’attività svolta dal Consorzio per il bene che fa parte del comprensorio. Pertanto, sussistendone i presupposti e se nei termini, 60 giorni dalla notifica della cartella dei pagamenti, potresti proporre
ricorso contro il Consorzio di bonifica e costituirti, nei 30 giorni successivi, alla Commissione tributaria provinciale.
Ciao a tanti auguri di Buon Natale.
T.

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