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Tremonti-bis

M

Marco

Ospite
<HTML>Un'azienda in data 30/12/02 ha acquistato con regolare rogito notarile un immobile uso ufficio. L'intenzione iniziale era quella di stipulare un contratto di leasing; purtroppo, dato che i tempi erano un po' troppo ristretti, la compagnia di leasing non è riuscita a chiudere la pratica in tempo utile. A questo punto, è possibile effettuare un lease-back e quindi cedere l'immobile alla compagnia di leasing e non perdere il beneficio della Tremonti? Grazie a chi vorrà rispondermi.</HTML>
 
<HTML>se hai acquistato un'immobile strumentale che ha tutte le caratteristiche per beneficiare della tremonti-bis....devi rispettare il vincolo dei due anni.

se la problematica è di natura finanziaria....puoi sempre stipulare un mutuo ipotecario.

Ad una azienda che acquista un'immobile strumentale di norma un'istituto di credito eroga un mutuo al massimo decennale sul 50%-60% del valore di perizia.

se la problematica è di natura di risparmio fiscale ...eviterei di complicarmi la vita.</HTML>
 
<HTML>Ti ringrazio molto; il problema è di liquidità. Come giustamente consigli è sicuramente più "sicuro" utilizzare il mutuo come strumento di finanziamento, ma è altrettanto vero che la compagnia di leasing concede il 100% del valore dell'immobile (dovrei però trasferire la proprietà). A questo punto, potrebbe essere sostenibile la tesi per cui ad un acquisto iniziale (dell'azienda), corrisponde una vendita ad una compagnia di leasing per la sola necessità finanziaria? (infatti, a fine leasing l'azienda riscatterà l'immobile). Il rischio di una eventuale contestazione per un errato (o non dovuto) utilizzo della Tremonti è troppo elevato? Grazie.</HTML>
 
<HTML>Ma perche' fare sempre le cose all'ultimo momento?......</HTML>
 
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