Gentile Forum Il recente decreto “salva Italia” prevede che
anche i datori di lavoro di ogni categoria
devono attenersi alle nuove regole sulla
tracciabilità per il pagamento degli stipendi
per importo superiore a € 999,99. In
presenza di un netto di retribuzione di
importo pari o superiore a € 1000,00 non
potranno pertanto più essere corrisposti gli
stipendi con l’utilizzo del contante.
Desidero sapere: in una piccola impresa familiare artigiana con vendita al minuto come la nostra (contabilità semplificata)
dove il titolare è il padre al 51% e i collaboratori siamo noi figli come dobbiamo regolarci?
ci pare una continua complicazione e non una semplificazione questa manovra;
nella ns impresa a conduzione familiare vivamo un pochino alla giornata, lo stipendio non è mai fisso mensile ma ci tratteniamo delle piccole somme settimanalmente in base ai ns bisogni, non siamo più liberi di fare questo? come dovremo regolarci?
Non bastavano gli studi di settore?
Non ci è ancora ben chiaro inoltre anche il problema dei pagamenti in contanti da parte dei turisti oltre i 1000,00 euro cosa dovremo produrre all'ag entrate oltre alle fotocopie del documento del turista?
ci sembra che aggiungere altra burocrazia alla burocrazia sarà ancora più dannoso
sia per l'impresa che per il cliente che potrebbe decidere sì di vistare l'Italia ma evitando gli acquisti...
Ringrazio per la vostra collaborazione e complimenti per il forum.
Alex
anche i datori di lavoro di ogni categoria
devono attenersi alle nuove regole sulla
tracciabilità per il pagamento degli stipendi
per importo superiore a € 999,99. In
presenza di un netto di retribuzione di
importo pari o superiore a € 1000,00 non
potranno pertanto più essere corrisposti gli
stipendi con l’utilizzo del contante.
Desidero sapere: in una piccola impresa familiare artigiana con vendita al minuto come la nostra (contabilità semplificata)
dove il titolare è il padre al 51% e i collaboratori siamo noi figli come dobbiamo regolarci?
ci pare una continua complicazione e non una semplificazione questa manovra;
nella ns impresa a conduzione familiare vivamo un pochino alla giornata, lo stipendio non è mai fisso mensile ma ci tratteniamo delle piccole somme settimanalmente in base ai ns bisogni, non siamo più liberi di fare questo? come dovremo regolarci?
Non bastavano gli studi di settore?
Non ci è ancora ben chiaro inoltre anche il problema dei pagamenti in contanti da parte dei turisti oltre i 1000,00 euro cosa dovremo produrre all'ag entrate oltre alle fotocopie del documento del turista?
ci sembra che aggiungere altra burocrazia alla burocrazia sarà ancora più dannoso
sia per l'impresa che per il cliente che potrebbe decidere sì di vistare l'Italia ma evitando gli acquisti...
Ringrazio per la vostra collaborazione e complimenti per il forum.
Alex
