Preg.mi esperti del forum,
vi mando la presente sperando che possiate chiarirmi un dubbio circa una cartella esattoriale pervenuta pochi giorni fa.
Nel 2001 i miei genitori hanno venduto il proprio immobile a mio fratello prima della scadenza dei 5 anni. Putroppo, allora, non eravamo a conoscenza del fatto che non è consentito vendere un immobile prima della scadenza dei 5 anni, godendo delle agevolazioni fiscali di prima casa. I miei hanno poi acquistata la nuova casa dopo un anno dalla vendita.
Seppur ciò non sia stato fatto a titolo speculativo, lo Stato ha ritenuto tale questa operazione ed ha inviato nel 2004 l'avviso di riscossione per un totale di 5.000€.
A seguito di questo avviso, abbiamo presentato ricorso in commissione tributaria adducendo le motivizazioni reali e cioè che l'operazione effettuata non era da considerarsi a titolo speculativo, bensì per far fronte a situazioni economiche necessarie.
Rimanendo sempre in attesa che la commissione tributaria di Catania si riunisse per valutare il ricorso, a fine Luglio ci è stata notificata la cartella esattoriale, con iscrizione al ruolo il 18.02.08, per un totale di quasi 10.000€ . Credevamo che il ricorso, come espressamente indicato nell'atto, dava luogo alla sospensione dell'iter di riscossione, in attesa della valutazione della commissione tributaria.
Premesso che ciò non è avvenuto, vi chiedo se possibile:
Il dpr 602/73 e successive modificazioni stabilisce i termini delle notificazioni per l'invio della cartella esattoriale.
Così come sopra indicato, è possibile impugnare la cartella, poichè inviata fuori dai termini previsti dal DPR 602/73?
1) sono trascorsi più di 4 anni dall'avviso di accertamento ;
2) la cartella ci è stata notificata dopo più di 4 mesi dall'iscrizione al ruolo.
I due termini indicati non sono da considerarsi vincolanti per l'invio della cartella.
Vi ringrazio .
Cordialmente.
vi mando la presente sperando che possiate chiarirmi un dubbio circa una cartella esattoriale pervenuta pochi giorni fa.
Nel 2001 i miei genitori hanno venduto il proprio immobile a mio fratello prima della scadenza dei 5 anni. Putroppo, allora, non eravamo a conoscenza del fatto che non è consentito vendere un immobile prima della scadenza dei 5 anni, godendo delle agevolazioni fiscali di prima casa. I miei hanno poi acquistata la nuova casa dopo un anno dalla vendita.
Seppur ciò non sia stato fatto a titolo speculativo, lo Stato ha ritenuto tale questa operazione ed ha inviato nel 2004 l'avviso di riscossione per un totale di 5.000€.
A seguito di questo avviso, abbiamo presentato ricorso in commissione tributaria adducendo le motivizazioni reali e cioè che l'operazione effettuata non era da considerarsi a titolo speculativo, bensì per far fronte a situazioni economiche necessarie.
Rimanendo sempre in attesa che la commissione tributaria di Catania si riunisse per valutare il ricorso, a fine Luglio ci è stata notificata la cartella esattoriale, con iscrizione al ruolo il 18.02.08, per un totale di quasi 10.000€ . Credevamo che il ricorso, come espressamente indicato nell'atto, dava luogo alla sospensione dell'iter di riscossione, in attesa della valutazione della commissione tributaria.
Premesso che ciò non è avvenuto, vi chiedo se possibile:
Il dpr 602/73 e successive modificazioni stabilisce i termini delle notificazioni per l'invio della cartella esattoriale.
Così come sopra indicato, è possibile impugnare la cartella, poichè inviata fuori dai termini previsti dal DPR 602/73?
1) sono trascorsi più di 4 anni dall'avviso di accertamento ;
2) la cartella ci è stata notificata dopo più di 4 mesi dall'iscrizione al ruolo.
I due termini indicati non sono da considerarsi vincolanti per l'invio della cartella.
Vi ringrazio .
Cordialmente.