Buongiorno,
sono un’impiegata di una piccola azienda. Sono appena iscritta al forum ma è da molto tempo che seguo il sito che reputo sia uno strumento molto utile.
Ho però bisogno di un’informazione in merito ad una procedura che non so se sia corretta o meno.
La mia azienda si occupa di installazioni e riparazioni di impianti e macchinari. Gli interventi, soprattutto quelli riguardanti nuove installazioni, prevedono un tempo abbastanza lungo fra avvio lavori e collaudo finale (solitamente 3-4 mesi). Il tempo si prolunga ancor di più se considero le modalità di pagamento solite in uso (primo acconto all’avvio dei lavori, secondo acconto al collaudo, saldo a 90 giorni dal collaudo).
Gli interventi ovviamente comprendono sia fornitura di materiale che manodopera.
All’avvio dei lavori emetto ddt c/to lavorazione per i materiali e relativa fattura di acconto (dicitura generica: acconto per la realizzazione di un impianto xy…).
E’ da considerare che spesso il materiale viene consegnato “in cantiere” con un unico ddt all’inizio dei lavori.
Al termine dei lavori (quindi a distanza di alcuni mesi) emetto fattura fiscale finale. E qui mi sorgono delle domande:
1- il ddt in c/to lavoro è molto antecedente alla fine dei lavori. Devo “far comparire” un ultimo ddt al mese di fatturazione per giustificare la fattura differita?
2- se non sbaglio, trattandosi di ddt in c/to lavorazione, c’è una legge che prevede che la fatturazione deve avvenire entro 1 anno da primo ddt. È un’informazione corretta?
3- al termine dei lavori posso emettere fattura proforma e posticipare l’emissione della fattura fiscale finale al momento della ricezione del pagamento?
Spero di essere stata chiara…
Ringrazio fin d’ora le persone che mi risponderanno.
sono un’impiegata di una piccola azienda. Sono appena iscritta al forum ma è da molto tempo che seguo il sito che reputo sia uno strumento molto utile.
Ho però bisogno di un’informazione in merito ad una procedura che non so se sia corretta o meno.
La mia azienda si occupa di installazioni e riparazioni di impianti e macchinari. Gli interventi, soprattutto quelli riguardanti nuove installazioni, prevedono un tempo abbastanza lungo fra avvio lavori e collaudo finale (solitamente 3-4 mesi). Il tempo si prolunga ancor di più se considero le modalità di pagamento solite in uso (primo acconto all’avvio dei lavori, secondo acconto al collaudo, saldo a 90 giorni dal collaudo).
Gli interventi ovviamente comprendono sia fornitura di materiale che manodopera.
All’avvio dei lavori emetto ddt c/to lavorazione per i materiali e relativa fattura di acconto (dicitura generica: acconto per la realizzazione di un impianto xy…).
E’ da considerare che spesso il materiale viene consegnato “in cantiere” con un unico ddt all’inizio dei lavori.
Al termine dei lavori (quindi a distanza di alcuni mesi) emetto fattura fiscale finale. E qui mi sorgono delle domande:
1- il ddt in c/to lavoro è molto antecedente alla fine dei lavori. Devo “far comparire” un ultimo ddt al mese di fatturazione per giustificare la fattura differita?
2- se non sbaglio, trattandosi di ddt in c/to lavorazione, c’è una legge che prevede che la fatturazione deve avvenire entro 1 anno da primo ddt. È un’informazione corretta?
3- al termine dei lavori posso emettere fattura proforma e posticipare l’emissione della fattura fiscale finale al momento della ricezione del pagamento?
Spero di essere stata chiara…
Ringrazio fin d’ora le persone che mi risponderanno.