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Telefonini 3

S

stefano

Ospite
Mi è capitato un cliente che mi ha portato delle fatture del servizio di telefonia '3' (per intenderci quello che oltre che parlarsi ci si vede ... e magari ci si teletrasporta tipo 'star trek' ... eheh .. scherzo) con piani tariffari uso affari (qundi tassa ccgg affari) che non recano la p.iva del cliente. Contattando '3' mi hanno risposto che la partita iva non la mettono perchè non è previsto il 'campo partita iva' ma mi hanno assicurato che essendo citato un piano triffario uso affari l'iva è tranquillamente detraibile nei limiti di legge.
Cosa ne pensate e come vi comportereste?
Ciao a tutti
 
il riporto della partita iva del cliente nn è obbligatorio.. se il piano è affari detrai al 50% sia iva che costo, tranquillamente

ciao
 
Si effettivamente hai ragione, l'art 21 co 2 dpr 633/72 obbliga all'indicazione della p.iva solo il cedente del bene o il prestatore del servizo.
Grazie e buon lavoro
 
L’art.6 del DL 06/07/1974 dispone che nelle fatture o nei documenti equipollenti emessi ai sensi delle norme concernenti l’iva deve essere indicato il numero di codice fiscale dei soggetti tra i quali è effettuata l’operazione. Quindi se la partita iva è obbligatoria relativamente all’emittente, per il destinatario occorre indicare il codice fiscale.
In ogni caso se sconta la TCG deuci il costo e detrai l'iva al 50%
 
Questo discorso vale anche per i liberi professionisti?

Ciao e grazie
 
che occorra indicare il codice fiscale è si obbligatorio, ma questo lo sarebbe anche se il soggetto destinatario di fattura fosse un privato,

è la partita iva che nn è obbligatoria e di questo si discuteva.
Il destinatario della fattura può detrarsi la stessa nei limiti del 50% iva costo solo se la medesima ha un piano tariffario affari e relativa tassa di concessione, cioè se ha stipulato contratto telefonico in qualità di soggetto iva.

ciao
 
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