<HTML>eccoti le risposte:
1) le imposte che fanno direttamente riferimento ai risultati contabili sono: l'irpef, l'addizionale irpef, l'irap, oltre che la cassa di previdenza che, pur non essendo un'imposta, va determinata sulla base delle risultanze reddituali. Non va dimenticata l'iva che la principale imposta indiretta prevista dal nostro sistema fiscale che pur non gravando direttamente sui tuoi conti la devi autonomamente determinare e versare. A proposito, non dimenticare che la fattura la puoi emettere al momento del pagamento e non necessariamente al termine delle tue prestazioni (art 6, c. 3 Dpr 633/72).
2) Le spese deducibili sono rappresentate da tutti i costi che andrai a sostenere per lo svolgimento della tua attività (es affitto, spese condominiali, collaboratori, dipendenti, aggiornamenti, carburanti, ecc.). I beni strumentali vanno invece ammortizzati ossia, ripartiti in quote costanti per un certo numero di anni a seconda della loro natura. Al riguardo leggiti gli articoli 49 e 50 del Testo Unico delle Imposte sui redditi;
3) gli oneri detraibili (la differenziazione semantica nel Tuir sta proprio qui) non rientrano direttamente nella tua attività professionale essendo scomputabili dall'imposta direttamente (es. spese mediche, assicurazioni sulla vita e sugli infortuni, interessi su mutui ecc ). Al riguardo vedi l'art 13 bis del Tuir.
4) i registri da tenere per un libero professinista sono quelli previsti dalla legge iva (registro delle fatture e registro degli acquisti) e quelli dal DPR 600/73 art 19 (registro degli incassi e dei pagamenti). Questi ultimi libri possono essere riassunti dai libri iva quando questi contengono tutte le informazioni richieste dall'art 19 (generalità complete del cliente e del fornitore, la data e l'importo di ogni singolo versamento o pagamento.
Ti auguro buon lavoro e in bocca al lupo
ciao</HTML>