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Tasse su affitto

ellerand

Utente
Intendo affittare un appartamento di mia proprietà ( presumibilmente ad un canone intorno ai 600-700 euro mensili) e vorrei sapere quanto dovrei pagare di tasse, considerando che non ho altri redditi e sono a carico di mio marito. Noi presentiamo una dichiarazione dei redditi congiunta , nella quale risulta che il mio reddito è pari a 0. Mi chiedo se il reddito percepito con l'affitto va considerato , ai fini fiscali, solo mio o si aggiunge al reddito di mio marito. L'appartamento è intestato solo a me e siamo in regime di separazione dei beni. Grazie molte!
 
Riferimento: Tasse su affitto

Intendo affittare un appartamento di mia proprietà ( presumibilmente ad un canone intorno ai 600-700 euro mensili) e vorrei sapere quanto dovrei pagare di tasse, considerando che non ho altri redditi e sono a carico di mio marito. Noi presentiamo una dichiarazione dei redditi congiunta , nella quale risulta che il mio reddito è pari a 0. Mi chiedo se il reddito percepito con l'affitto va considerato , ai fini fiscali, solo mio o si aggiunge al reddito di mio marito. L'appartamento è intestato solo a me e siamo in regime di separazione dei beni. Grazie molte!

Il reddito da fabbricato è costituito dal maggior valore tra la rendita catastale rivalutata del 5% e l'85% del canone di locazione annuo (solitamente è sempre quest'ultimo il maggiore tra i due valori). Il reddito da fabbricato dovrà dichiararlo Lei ed ovviamente ci pagherà le imposte. Se presentate la dichiarazione congiunta, ai fini del conguaglio (a debito o a credito) se il dichiarante è Suo marito è nella sua busta paga che verrà gestito il tutto.
Supponendo un canone mensile di € 600,00 verrebbe fuori un'imposta lorda (IRPEF) pari a € 1.408,00 (600,00x12x0,85x0,23).
Buona sera.

P.S.: Non ho capito per quale motivo Lei, avendo reddito pari a zero, presentava dichiarazione congiunta. Sarebbe stata sufficiente solo la dichiarazione di Suo marito. Lo riferisca al CAF al quale vi rivolgete.
 
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Intendo affittare un appartamento di mia proprietà ( presumibilmente ad un canone intorno ai 600-700 euro mensili) e vorrei sapere quanto dovrei pagare di tasse, considerando che non ho altri redditi e sono a carico di mio marito. Noi presentiamo una dichiarazione dei redditi congiunta , nella quale risulta che il mio reddito è pari a 0. Mi chiedo se il reddito percepito con l'affitto va considerato , ai fini fiscali, solo mio o si aggiunge al reddito di mio marito. L'appartamento è intestato solo a me e siamo in regime di separazione dei beni. Grazie molte!

concordo perfettamente con quanto postato da rocco, che saluto, aggiungendo che oltre al carico fiscale devi aggiungere anche la perdita delle detrazioni che a tuo marito ora spettano per averti a carico
ciao
 
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Il reddito da fabbricato è costituito dal maggior valore tra la rendita catastale rivalutata del 5% e l'85% del canone di locazione annuo (solitamente è sempre quest'ultimo il maggiore tra i due valori). Il reddito da fabbricato dovrà dichiararlo Lei ed ovviamente ci pagherà le imposte. Se presentate la dichiarazione congiunta, ai fini del conguaglio (a debito o a credito) se il dichiarante è Suo marito è nella sua busta paga che verrà gestito il tutto.
Supponendo un canone mensile di € 600,00 verrebbe fuori un'imposta lorda (IRPEF) pari a € 1.408,00 (600,00x12x0,85x0,23).
Buona sera.

P.S.: Non ho capito per quale motivo Lei, avendo reddito pari a zero, presentava dichiarazione congiunta. Sarebbe stata sufficiente solo la dichiarazione di Suo marito. Lo riferisca al CAF al quale vi rivolgete.

rocco penso che il reddito non fosse uguale a zero come indicato, ma essendo proprietaria dell'immobile il reddito era dato dalla rendita catastale.
ciao
 
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concordo perfettamente con quanto postato da rocco, che saluto, aggiungendo che oltre al carico fiscale devi aggiungere anche la perdita delle detrazioni che a tuo marito ora spettano per averti a carico
ciao

Ciao Giuseppe, contraccambio volentieri il tuo saluto.
Giustissimo quello che dici:nel considerare il carico fiscale complessivo, infatti, certamente bisognerà tenere in considerazione la perdita della detrazione per coniuge a carico da parte del marito per superamento della soglia di reddito stabilita dalla legge (€ 2.840,51).
 
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rocco penso che il reddito non fosse uguale a zero come indicato, ma essendo proprietaria dell'immobile il reddito era dato dalla rendita catastale.
ciao

Aumentata di 1/3, sì sicuramente sarà così. Ovviamente il marito godeva comunque della detrazione per coniuge a carico.
Ciao Giuseppe.
 
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grazie molte delle risposte!:smile1:

Per quanto riguarda la dichiarazione paria a 0 , è effettivamente così. Anche io mi sono rivolta al CAF ricordando che sono intestataria di un immobile, ma mi è stato risposto che non producendo reddito ( ossia non essendo affittato) non va tassato. Anche a me pare molto strano questo....
Facciamo la dichiarazione congiunta perchè anni fa avevo un reddito da lavoro autonomo , poi ho chiuso la partita iva e nessuno ci ha dato indicazioni diverse.:eek:forse è meglio rivolgersi ad un altro caf???
(Scusate, non riesco a quotare )
 
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grazie molte delle risposte!:smile1:

Per quanto riguarda la dichiarazione paria a 0 , è effettivamente così. Anche io mi sono rivolta al CAF ricordando che sono intestataria di un immobile, ma mi è stato risposto che non producendo reddito ( ossia non essendo affittato) non va tassato. Anche a me pare molto strano questo....
Facciamo la dichiarazione congiunta perchè anni fa avevo un reddito da lavoro autonomo , poi ho chiuso la partita iva e nessuno ci ha dato indicazioni diverse.:eek:forse è meglio rivolgersi ad un altro caf???
(Scusate, non riesco a quotare )

E' molto strano quello che dice il CAF, la condizione per dichiarare il reddito è la semplice proprietà dell'immobile. Poi se c'è il fitto si dichiara il fitto altrimenti la rendita catastale. Non ho trovato alcuna norma che escluda la dichiarazione del reddito per fabbricati potenzialmente fittabili è di fatto non fittati. Se qualcuno sa diversamente lo faccia sapere.
 
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E' molto strano quello che dice il CAF, la condizione per dichiarare il reddito è la semplice proprietà dell'immobile.

Anche per me è così: anni prima avevo una partita iva, e il commercialista che mi teneva la contabilità mi aggiungeva una parte di tasse legate al reddito da immobile, che pur non essendo affittato costituisce reddito.
Come posso sanare questa cosa ? riguarderebbe solo gli ultimi 3 anni, prima la dichiarazione veniva fatta in maniera corretta dal commercialista. E al caf cosa dovrei dire ?
 
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Se presentate la dichiarazione congiunta, ai fini del conguaglio (a debito o a credito) se il dichiarante è Suo marito è nella sua busta paga che verrà gestito il tutto.
Supponendo un canone mensile di € 600,00 verrebbe fuori un'imposta lorda (IRPEF) pari a € 1.408,00 (600,00x12x0,85x0,23).


Quindi, se non ho capito male, l'aliquota rimane del 23% sull'imponibile dell'affitto e non "prende"l'aliquota che paga mio marito ? ( questa dovrebbe essere intorno al 45%)
 
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