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Tassazione SRL

Buongiorno a tutti, avrei un quesito da porre in merito alla tassazione delle società a responsabilità limitata.
Supponiamo che una nuova costituenda SRL abbia due soci le ui rispettive quote di partecipazione siano (51% Legale Rappresentante - 49% socio di minoranza)
i soci nello statuto decidono che nel caso in cui cifossero utili da distribuire prevedano (art 2468 comma 2,3 e TUR 5) la rielaborazione delle percentuali al fine di una redistribuzione degli utili pari a (5% Legale rappresentante - 95% socio di minoranza).
ammesso che la costituenda società il primo anno rixulti da CONTO ECONOMICO un utile di esercizio (imponibile a tassazione) pari ad euro 100.000
quali sarebbero alla fine gli utili redistribuiti ai soci?
per mera semplificazione è possibile adottare questo calcolo? (di cui in appresso)
risultante Conto economico 100.000
IRES 24% =24.000
IRAP 3,9%= 3.900
cconto previzionale nuovo anno (100%)= 24.000+3.900=27.900
totale Tassazione SRL 55.800 (da pagare in due rate) risultante economica al 1 anno!
la risultante economica al secondo anno quale sarebbe? ossia bisogna decurtare le imposte gia pagate l'anno precedente quindi se l'anno prossimo da conto economico si ottenesse come risultato ricavi - costi pari a 100.000 (nuovamente) si dovrebbero detrarre 27.900 euro gia pagati (anticipati previsionalmente)?
PER QUANTO CONCERNA LA TASSAZIONE DEI DIVIDENTI IN LINEA DI MASSIMA PUO ESSERE CALCOLATA NEL SEGUENTE MODO?
Tassazione dividendi (tra partecipazione qualificate e non pari al 26%):
Totale dividendo Legale rappresentante= (100.000-55.800)x5%= 2.210 - a detrarre imposte 26% = 574,60 - Quota utili NETTI= 1.635,40
Totale dividendo Socio di Minoranza= (100.000-55.800)x95%= 41.990 - a detrarre imposte 26% = 10.917,40 - Quota utili NETTI= 31.072,60
Vi ringrazio in anticipo , confido in risposte esaustive cosi potro' chiudere la mia pianificazione fiscale e capire finalmente cosa farne della mia vita.
 
Buongiorno gatto: le tasse pagate in acconto del secondo anno risulteranno quale credito della società nei confronti dell'erario - quindi da un punto di vista finanziario c'è l'esborso (i soldi escono dal c/c) ma è scorretto considerarlo un costo in diminuzione del risultato d'esercizio.
In merito alle tasse del primo anno, ti evidenzio che il bilancio d'esercizio viene redatto per rispondere ad esigenze di natura civilistica (è un obbligo che discende dal Codice Civile) mentre la denuncia dei redditi risponde a questioni prettamente fiscali - tra i 2 documenti ci sono delle differenze talvolta notevoli, infatti sulla denuncia dei redditi ci sono le cosiddette "variazioni in aumento/diminuzione" per effetto di costi/ricavi imputati civilisticamente (quindi da contabilità in bilancio) ma che in denuncia dei redditi totalmente/parzialmente sono indeducibili/tassabili.
Nel tuo esempio quindi il risultato di € 100.000 potrebbe diventare € 80.000 o potrebbe diventare 150.000 non so se mi spiego: m'è successo più volte di chiudere il bilancio in perdita ma di pagare ugualmente IRES e IRAP.
Ciao - Gianni
 
Concordo con ciò che hai scritto ma rimanendo nell' esempio empiricamente i conteggi da me riportati sono errati? Cerco di pianificare tutto prima.. in modo da non trovarmi con le pezze al c.. dopo scusa il francesismo
 
in teoria è corretto il conteggio ires 24%, nel post precedente dimenticavo che l'irap non viene calcolata sull'utile ma su un valore diverso... leggi qua
Ti conviene simulare un conto economico e poi fare i conteggi.
Gianni
 
Gianni Buongiorno si..concordo di fatti ho già approntato il conto economico .. essendo già a conoscenza di tutti costi possibili che andrei a supportare . Naturalmente l impresa e ardua.. l apianificazione fiscale e sempre un grattacapo.. ecco perché chiedevo se per sommi capi andava bene un conteggio fatto in quel modo.. l irap si.. non si calcola sull utile .. allora vedo di spronare la commercialista . Ti ringrazio per il suggerimento buon week end
 
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