M
Maria
Ospite
Salve.
Premessa:
Quando si riceve una indennità di esproprio l'ente erogante è tenuto ad effettuare una ritenuta del 20% a titolo di imposta. Questo vuol dire che il contribuente può non dichiarare nulla e ritenere assolto il suo dovere verso il fisco con quel 20% di ritenuta alla fonte.
Il fatto:
Nel corso del 2000 ho ricevuto una indennità di esproprio e l'ente erogante non ha agito da sostituto d'imposta e non ha effettuato la ritenuta del 20%, nonostante il suolo rientrasse nella categoria soggetta alla tassazione.
Dunque io ho correttamente dichiarato la cifra nella dichiarazione 2001 nel quadro RM e ho versato il 20%, ritenendo così assolta la tassazione in modo definitivo.
Adesso ricevo una comunicazione dell'agenzia delle entrate che mi informa che devo ancora versare la differenza tra ciò che ho già versato e la mia aliquota irfef, che è circa del 27%.
Dunque il fisco mi tassa quell'indennità di esproprio al 27% e non al 20.
E' giusto così? Ritengo di no, visto che se il comune avesse operato la ritenuta alla fonte io avrei assolto il mio dovere verso il fisco con il 20%, che rappresenta la percentuale massima (e non minima!) che lo stato chiede per le indennità di esproprio.
Vorrei un vostro parere (è giusto il mio ragionamento?) e un consiglio sul da farsi.
Grazie. Maria.
Premessa:
Quando si riceve una indennità di esproprio l'ente erogante è tenuto ad effettuare una ritenuta del 20% a titolo di imposta. Questo vuol dire che il contribuente può non dichiarare nulla e ritenere assolto il suo dovere verso il fisco con quel 20% di ritenuta alla fonte.
Il fatto:
Nel corso del 2000 ho ricevuto una indennità di esproprio e l'ente erogante non ha agito da sostituto d'imposta e non ha effettuato la ritenuta del 20%, nonostante il suolo rientrasse nella categoria soggetta alla tassazione.
Dunque io ho correttamente dichiarato la cifra nella dichiarazione 2001 nel quadro RM e ho versato il 20%, ritenendo così assolta la tassazione in modo definitivo.
Adesso ricevo una comunicazione dell'agenzia delle entrate che mi informa che devo ancora versare la differenza tra ciò che ho già versato e la mia aliquota irfef, che è circa del 27%.
Dunque il fisco mi tassa quell'indennità di esproprio al 27% e non al 20.
E' giusto così? Ritengo di no, visto che se il comune avesse operato la ritenuta alla fonte io avrei assolto il mio dovere verso il fisco con il 20%, che rappresenta la percentuale massima (e non minima!) che lo stato chiede per le indennità di esproprio.
Vorrei un vostro parere (è giusto il mio ragionamento?) e un consiglio sul da farsi.
Grazie. Maria.