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Tassazione ferie non godute/ROL cessazione

f1sc4l

Utente
Ciao a tutti,
a Settembre di quest'anno mi sono dimesso dalla mia azienda e mi son state liquidate in busta ferie e ROL pari a 657h, di cui 564 maturate negli anni precedenti al 2022.

Purtroppo ho notato che tale somma ha aumentato a dismisura il mio imponibile annuo, ma cercando su Internet ho letto che la tassazione degli arretrati <2022 doveva seguire il regime separato (per intenderci quello del TFR) e non quello ordinario.
Potete darmi conferma, magari citandomi i riferimenti di legge?

Grazie
 
Ciao a tutti,
a Settembre di quest'anno mi sono dimesso dalla mia azienda e mi son state liquidate in busta ferie e ROL pari a 657h, di cui 564 maturate negli anni precedenti al 2022.

Purtroppo ho notato che tale somma ha aumentato a dismisura il mio imponibile annuo, ma cercando su Internet ho letto che la tassazione degli arretrati <2022 doveva seguire il regime separato (per intenderci quello del TFR) e non quello ordinario.
Potete darmi conferma, magari citandomi i riferimenti di legge?

Grazie
Bongiorno,
ti confermo che ai sensi dell'art 17 1 comma lett a e b del Tuir D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917
Le indennita' di fine rapporto e gli emolumenti riferiti ad anni precedenti di lavoro sono sottoposti a tassazione separata.
Per quanto riguarda l'aumento dell' imponibile ci sono alcuni coefficienti da applicare (media delle retribuzioni degli ultimi 5 ann per il tfr); viceversa per gli arretrati vi sono altre modalita di conteggi da effettuare (meta ammontare retributivo degli ultimi 2 anni ecc)
Per esempio per il tfr dovrai quindi verificare le tabelle IRPEF. Il minimo applicabile è il 23% per redditi fino a 15.000 euro. Il massimo è del 43% per redditi oltre i 50.000 euro. mentre per gli arretrati dovrai verificare altri dati..
Se sapessimo ulteriori info ( come la tua Ral) sarebbe piu agevole la risoluzione ...
Un saluto,
m.g.
 
Ultima modifica:
Bongiorno,
ti confermo che ai sensi dell'art 17 1 comma lett a e b del Tuir D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917
Le indennita' di fine rapporto e gli emolumenti riferiti ad anni precedenti di lavoro sono sottoposti a tassazione separata.
Per quanto riguarda l'aumento dell' imponibile ci sono alcuni coefficienti da applicare (media delle retribuzioni degli ultimi 5 ann per il tfr); viceversa per gli arretrati vi sono altre modalita di conteggi da effettuare (meta ammontare retributivo degli ultimi 2 anni ecc)
Per esempio per il tfr dovrai quindi verificare le tabelle IRPEF. Il minimo applicabile è il 23% per redditi fino a 15.000 euro. Il massimo è del 43% per redditi oltre i 50.000 euro. mentre per gli arretrati dovrai verificare altri dati..
Se sapessimo ulteriori info ( come la tua Ral) sarebbe piu agevole la risoluzione ...
Un saluto,
m.g.
Grazie per il gentile riscontro.

Il TFR non è un problema in quanto è stata una minima parte rimasta in azienda (circa 5k dopo 4 anni di lavoro) e poi ho aderito alla previdenza complementare.
La mia RAL del precedente impiego era pari ad un imponibile fiscale di 37.500 (Imponibile previdenziale di 44.800), alla cessazione sono arrivato a 39.145 fiscale (Imponibile 45.000).
Sul nuovo impiego ho da sommare invece circa altri 18.000 euro lordi.

Per quanto riguarda il discorso ferie mi è stato risposto che come da normativa non è mai stato trattenuto l'anticipo dei contributi a livello dipendenti (ma non so cosa voglia significare questa affermazione), io sul cedolino di liquidazione ho tutte le ore di ferie a cui è stato fatto un cumulo unico e guardacaso la loro somma è stata direttamente aggiunto all'imponibile (dove non compare TFR appunto essendo separato)
 
Grazie per il suo riscontro, quindi per quale motivo la maturazione delle ore anni precedenti si è detto essere oggetto di tassazione separata?
Normalmente, entro i 18 mesi successivi, vengono tassate a "tassazione ordinaria"
voglio dire, è quasi normale, che a fine anno, hai dei residui di ratei (ferie / rol / permessi), e se le usufruisci nell'anno successivo, le stesse vengono tassate in modo ordinario.
 
Normalmente, entro i 18 mesi successivi, vengono tassate a "tassazione ordinaria"
voglio dire, è quasi normale, che a fine anno, hai dei residui di ratei (ferie / rol / permessi), e se le usufruisci nell'anno successivo, le stesse vengono tassate in modo ordinario.
OK confermo
grazie umby !!!
ad abundantiam segnalo anche l' interpello n. 173 del 6 aprile 2022. dell'Agenzia entrate con cui la medesima ha chiarito se non e non è ravvisabile alcun "ritardo" nell'erogazione delle somme dovuto al sopraggiungere di una "causa giuridica", alla retribuzione di risultato deve applicarsi la tassazione ordinaria :)
saluti a tutti !!
m.g.
 
Ultima modifica:
Normalmente, entro i 18 mesi successivi, vengono tassate a "tassazione ordinaria"
voglio dire, è quasi normale, che a fine anno, hai dei residui di ratei (ferie / rol / permessi), e se le usufruisci nell'anno successivo, le stesse vengono tassate in modo ordinario.
E' questo il problema, i ratei maturati sono ben oltre i 18 mesi... stiamo parlando per la maggior parte di competenze 2018/2019/2020.
In fase di liquidazione è stato fatto "un conto unico", non so come altro spiegarlo...
 
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