Dopo due anni dalla donazione la figlia decide di venderlo (e la mamma acconsente) a un’impresa edile, affinché questa impresa lo trasformi in appartamenti e ne trasferisca poi due in proprietà alla venditrice (con usufrutto della mamma).
In buona sostanza non c’è trasferimento del prezzo quale corrispettivo della vendita ma di appartamenti.
Mi chiedo: dal punto di vista fiscale come è trattata la materia? Sul controvalore degli appartamenti la mamma e la figlia devono pagare le tasse? O solo sull’eventuale plusvalenza dei due appartamenti rispetto al capannone?
Grazie