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Tassa successione

Buonasera a tutti
ho alcuni dubbi circa l'applicazione della tassa di successione nel mio caso che vi spiego brevemente

io, mia madre e mia zia abbiamo due conti correnti e relativi conto titoli, tutti cointestati con firma disgiunta
i conti sono in realtà uno della zia e uno di mia madre, però hanno voluto cointestarli tra loro e a me per motivi che non vi sto a spiegare

il problema però ora è che mia zia è in fin di vita e mia madre unica erede, dopo tante cure verso la sorella si trova anche a dover gestire i problemi pratici come funerale, successione ecc cose che a 81 anni non sono una passeggiata
per aiutarla vorrei occuparmi io almeno di queste cose, e sto ragionando sulla successione soprattutto per chiarire alcuni aspetti, soprattutto il blocco conti che crerebbe non pochi problemi pratici
cmq ho saputo che per successione tra fratelli è soggetta a tassazione la quota che eccede 100.000€ esclusi titoli di stato e ad essi equiparati
i mie dubbi sono tre:

1) la tassa immagino vada calcolata solo sulla quota di 1/3 dell'ammontare presente sui conti (es se il conto è 300.000 € si presume che 100.000 fossero della zia) ma ho letto in giro che c'è la presunzione che l'intero ammontare sia del de cuius e la tassa sia dovuta sul 100% del deposito, come funziona realmente?

2) a quanto ho capito i conti saranno bloccati dalla banca fino a chiusura successione, ma sarà bloccato il 100% o solo la quota di 1/3 del de cuius?

3) i titoli di stato esteri (europei come bund, OAT, obligaciones) sono esenti come quelli italiani e BEI?

grazie in anticipo per le risposte
 
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Riferimento: Tassa successione

Ecco le risposte:

1) La tassa si paga solo sulla quato di 1/3 (art. 11 comma 2 Dlgs 31/10/90 n. 346)

2) ritengo che la banca debba bloccare solo la cifra del de cuius fino alla presentazione della denuncia dei beni (art. 48 comma 4 Dlgs n. 346)

3) L'articolo 12 del dlgs 348 alle lettere "h" ed. "i" del primo comma, cita i titoli del debito pubblico, tra cui i bot e cct; altri titoli dello Stato, garantiti dallo Stato o ad esso equiparati, nonché ogni altro bene o diritto, dichiarati esenti dall'imposta a norma di legge.
Tra questi vi sono le obbligazioni emesse in Italia da organismi sovranazionali, quali BEI, CECA, EURATOM, ecc. (art 3, comma 2 dlgs 201/98).

ciao
 
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