STELLA MARIS
Utente
Buongiorno.
Anni fa ho acquistato un immobile in un comune diverso dal mio di residenza e fatto regolare denuncia ai fini TARI dichiarando regolari mq e uso (cioè immobile a disposizione) all’ente esattore che all’epoca non era il comune.
Le cartelle di pagamento mi sono sempre arrivate con un numero di mq inferiori e numero di occupanti diverso da quello da me indicato in denuncia (sia dall’ente esattore prima che poi dal Comune che ha preso in carica la Tari); il fatto mi stato spiegato telefonicamente dall’ente esattore come un calcolo forfettario dovuto all’immobile a disposizione.
Ora ho venduto l’immobile e fatto regolare denuncia di cessazione congrua a quella iniziale e il comune mi ha mandato accertamento con sanzione perché si è accorto che ho sempre pagato per un numero di mq inferiori.
Avendo io fatto regolari denunce nei tempi e modi corretti e non essendo io a fare i conteggi ma limitandomi a pagare l’imposta calcolata dal comune posso fare opposizione o almeno evitare la sanzione?
Grazie
Anni fa ho acquistato un immobile in un comune diverso dal mio di residenza e fatto regolare denuncia ai fini TARI dichiarando regolari mq e uso (cioè immobile a disposizione) all’ente esattore che all’epoca non era il comune.
Le cartelle di pagamento mi sono sempre arrivate con un numero di mq inferiori e numero di occupanti diverso da quello da me indicato in denuncia (sia dall’ente esattore prima che poi dal Comune che ha preso in carica la Tari); il fatto mi stato spiegato telefonicamente dall’ente esattore come un calcolo forfettario dovuto all’immobile a disposizione.
Ora ho venduto l’immobile e fatto regolare denuncia di cessazione congrua a quella iniziale e il comune mi ha mandato accertamento con sanzione perché si è accorto che ho sempre pagato per un numero di mq inferiori.
Avendo io fatto regolari denunce nei tempi e modi corretti e non essendo io a fare i conteggi ma limitandomi a pagare l’imposta calcolata dal comune posso fare opposizione o almeno evitare la sanzione?
Grazie