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Successione di enfiteusi

Salve,
devo ricevere un'eredità da uno zio. Tra gli immobili che risultano sulle visure catastali uno , come "Diritti ed oneri reali" riporta "Enfiteusi per 1/2".
Non essendo quindi prorietario dell'immobile (lo è il comune) mi chiedo in quale modo debbano essere calcolate le imposte Ipotecaria e Catastale.
 
Gli enfiteuti di fatto sono proprietari, perché quasi certamente da molti anni non corrispondono il canone. Per cui ti conviene mettere l'immobile in sucessione allegando un atto notorio nel quale l'erede dichiara che l'immobile è posseduto da oltre un ventennio.
 
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Grazie per la solerte risposta,
Mi rimangono però i dubbi descritti sotto:
-l'imposta va calcolata solo sul 50% del valore, dato che il diritto di enfiteusi è solo per 1/2 oppure sul 100%?
- "l’enfiteuta, proprio perché il suo possesso corrisponde all’esercizio di un diritto reale su cosa altrui, non può, ostandovi il disposto dell’articolo 1164 cc., usucapire la proprietà se il titolo del suo possesso non è mutato per causa proveniente da un terzo o in forza di opposizione da lui fatta contro il diritto del proprietario. L’omesso pagamento del canone, per qualsiasi tempo protratta, non giova a mutare il titolo del possesso (Cassazione, 15/11/1976, n. 4231; id, 2/2/1973, n. 323; id, 23/7/1960, n. 2100)."
- Se non è usucapibile non si è di fatto proprietari, anzi, l'omesso versamento del canone per 2 anni da diritto al concedente di richiedere la devoluzione del fondo come indicato dall' Art. 972. del codice civile
"Devoluzione.
Il concedente può chiedere la devoluzione del fondo enfiteutico:
1) se l'enfiteuta deteriora il fondo o non adempie all'obbligo di migliorarlo;
2) se l'enfiteuta è in mora nel pagamento di due annualità di canone."

Non mi è ancora chiaro
 
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E' chiaro che se il concedente esiste occorre regolarizzare il rapporto se si vuole diventare proprietari, io parlavo del caso in cui il concedente è un ente che non esiste più tipo ECA o similari.
Altrimenti metti in successione 1/2 dell'enfiteusi pagando le relative imposte.
 
E' chiaro che se il concedente esiste occorre regolarizzare il rapporto se si vuole diventare proprietari, io parlavo del caso in cui il concedente è un ente che non esiste più tipo ECA o similari.
Altrimenti metti in successione 1/2 dell'enfiteusi pagando le relative imposte.

Chiarissimo, grazie... il concedente è il Comune, quindi esiste eccome, non avevo pensato ai tanti enti scomparsi..
Grazie ancora!!
 
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