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Spese taxi 2 la vendetta

P

Paola

Ospite
Ho un dubbio sulle spese taxi:

caso 1)
Un professionista che utilizza il taxi per recarsi dall'ufficio all'aeroporto e poi riaddebita lo stesso alla società per cui lavora può dedursi il costo? In quale misura? 50% o 100%? NB:sono tutti costi che vengono rifatturati alla società per cui lavora

caso 2)
Un professionista in viaggio all'estero x conto della società per cui lavora utilizza il taxi/auto con autista. Gli viene rilasciata la relativa ricevuta che lui riaddebita alla società per cui lavora. Anche in questo caso come comportarsi x i costi? Si possono dedurre nella misura del 100%?

Grazie
 
i "fogliettini" dei taxi non sono giustificativi fiscalmente idonei.

chi lo usa "molto" può acquistare dei carnet dalle compagnie di taxi e farseli fatturare.
 
x marlin

punto 1)
questo può starmi bene per i viaggi effettuati in Italia anche se ci terrei a precisare che tali spese il professionista le riaddebita pari pari alla ditta x cui lavora assoggettandoli a cassa, iva e r.a. ....per cui NON si tratta di "biglietti" dei taxi raccolti tra parenti ed amici e dedotti, ma di spese sostenute a fronte di trasferte specifiche e riaddebitate alla ditta

punto 2)
e quando uno si trova all'estero (sempre x lavoro e trattasi sempre di spese riaddebitate alla ditta)? Supponiamo che il professionista si trovi in trasferta negli Emirati e prenda x lavoro il taxi....dove lo pesca un carnet prepagato?

punto 3)
In ogni caso trattandosi di spese sostenute per viaggi di lavoro e riaddebitate alla ditta, perchè dovrebbe non portarle a costo? Insomma io professionista vengo mandato in missione, sostengo dei costi x te ditta, ti faccio fattura x tali costi (quindi x me sono compensi tassabili), ma poi non posso detrarmi il costo?

punto 4)
nell'ipotesi in cui io professionista acquisti il carnet e mi faccia rilasciare fattura, in quale misura detraggo il costo?
 
piccola variante....x marlin

e se il professionista, almeno per le volte in cui utilizza il taxi in italia, se invece di mettere il tagliandino del taxi in fattura, mettesse il rimborso kilometrico? (penso potrebbe concordare con la ditta questa soluzione)
In questo caso il rimborso kilometrico lo potrebbe dedurre? E in quale misura?
Grazie
 
Re: x paola

in realtà i taxi volendo possono emettere una ricevuta apponendo nominativo e c.f. inserendo il tragitto percorso, partenza-arrivo.
quando un professionista lavora per conto terzi puo' produrre le spese documentate sia intestate a lui che direttamente ai terzi, considerando il lavoro commissionato, una eventuale specifica in dettaglio dello stesso. per quanto riguarda le spese di viaggio e quindi trasferta per il professionista vengono assimilate ai compensi e come tali trattate ai fini dell'imposta e redditi, interamente deducibili come spesa.
la spesa è documentabile da fattura (rigorosamente intestata al professionista) ma anche da ricevuta emessa sul posto se riporta i dati dello stesso.
 
Re: x paola

per spese di viaggio mi riferisco a quelle di questo contesto e quindi quelle del taxi.
 
x saura

grazie x il chiarimento, anche se mi rimane un dubbio.....quando uno è all'estero come gli spiega al taxista cosa indicare in ricevuta? E se consigliassi al professionista di portarsi sempre dietro un timbro con i suoi dati da apporre sulle ricevute?
 
Re: taxi

a questa url troverai probabilmente la soluzione ai tuoi problemi di taxi (vedi rimborsi a forfait)

http://www.fiscooggi.it/reader/?MIval=cw_usr_view_articoloN&articolo=22458&giornale=22673
 
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