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Spese sanitarie deducibili

B

Berry

Ospite
<HTML>Un ragazzo di 30 anni è affetto da alopecia areata universale
dall'età di 15 anni. Per chi non lo sapesse l'alopecia areata è un malattia autoimmune del pelo umano che porta nel giro di qualche mese alla perdita definitiva dei capelli e di tutti i peli del corpo. Tutti i tentativi fatti nell'intento di curare la malattia sono stati inutili ma soprattutto i danni psicologici lasciati da questa malattia sono stai evidenti. Il ragazzo ha pensato dopo anni di ricorerre ad un rinfotimento artificiale, quindi ricorrendo ad un sistema di impianto di capelli.

Quesito: Ricordando che non sono detraibili le spese di chirurgia estetica, si chiede se, in un caso simile dove l'intervento estetico consigliato da un medico ha procurato un notevole miglioramento dello stato psicologico della persona, possa godere di qualche forma di detrazione!!!

Grazie a tutti.</HTML>
 
<HTML>da una lettura letterale del contenuto dell'art.10 del TUIR e delle istruzioni allegate alle dichiarazioni dei redditi, purtroppo non essendo tale malattia considerata invalidante, e non essendo tale spesa inclusa in quelle previste come "spese mediche" non mi pare possibile considerarla un onere che da diritto a detrazione.
Ciononostante volendo considerare tale onere relativo a una "protesi sanitaria" ancorche' impropria, mi sentirei di rischiare.
Del resto una protesi propriamente detta avrebbe la funzione di ripristinare il normale funzionamento di un organo anche attraverso la sostituzione dello stesso con uno artificiale, infatti i trapianti sono considerati spese mediche.
La invito pertanto a raccogliere dal contribuente in questione, la prova della consapevolezza del fatto che tale interpretazione non e' priva di rischi essendo una materia sulla quale credo che il ministero non si sia mai pronunciato, valutando inoltre la portata del danno prodotto da una rettifica della dichiarazione da parte dell'ufficio in relazione al beneficio.
saluti</HTML>
 
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