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Spese di pubblicità paesi black list

Vi espongo il problema:
ho sostenuto spese x pubblicità in paesi con regime fiscale privielgiato, ai fini dell'integrale deducibilità di tali costi posso presentare le fatture e le riviste sulle quali tali pubblicità sono apparse. Tengo a precisare inoltre che la società che ha fornito il servizio è quella che gestisce le principali riviste del paese rientrante nella black list. Basta dire che quella società è la principale x la raccolta della pubblicità? Avrei dovuto fare qualche indagine di mercato? datemi il vs parere.:cool:
 
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Riferimento: Spese di pubblicità paesi black list

Vi espongo il problema:
ho sostenuto spese x pubblicità in paesi con regime fiscale privielgiato, ai fini dell'integrale deducibilità di tali costi posso presentare le fatture e le riviste sulle quali tali pubblicità sono apparse. Tengo a precisare inoltre che la società che ha fornito il servizio è quella che gestisce le principali riviste del paese rientrante nella black list. Al massimo ho il bilancio di tale società, secondo voi in caso di accertamento tale documentazione è sufficiente? Basta dire che quella società è la principale x la raccolta della pubblicità? Avrei dovuto fare qualche indagine di mercato? datemi il vs parere.:cool:

Innanzitutto bisogna capire se il fornitore del servizio risiede in un paese black list.
Se così è, secondo me prima di porre in essere tale operazione avresti potuto presentare all'AE istanza di interpello spiegando nei dettagli l'operazione da porre in essere allegando tutta la relativa documentazione e chiedendo se i relativi costi potessero essere dedotti.
Ora, premesso che devi esporre separatamente in dichiarazione questi costi, l'art. 110 c. 11 TUIR stabilisce che in caso di accertamento, per poter ottenere il riconoscimento fiscale di questi costi bisogna dimostrare che:
1) il fornitore che risiede nel paese black list deve svolgere concretamente un'attività commerciale.
2) che l'operazione è avvenuta concretamente
3) che l'operazione è stata economicamente valida nel senso che il fornitore black list è risultato più competitivo rispetto ad altri fornitori non black list per lo stesso tipo di operazione al quale il contribuente si è rivolto.
Saluti.
 
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Dai una okkiata al punto 12.6 della Circolare Ministeriale 16 febbraio 2007 n° 11/E. Credo che la risposta data nella circolare possa toglierti ogni dubbio.
 
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Scusa Rocco, non avevo letto il tuo post! Si è accavallato tutto!
 
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Ok, prima di dare un'occhiata alla c.m. 11/e il dubbio che ho è questo: ma se la società, sita in paese black list, è l'unica a cui mi possa rivolgere per reclamizzare i miei articoli su una determinata rivista, questo non mi autorizza la deducibilità dei costi, anche senza interpello?
 
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Ok, prima di dare un'occhiata alla c.m. 11/e il dubbio che ho è questo: ma se la società, sita in paese black list, è l'unica a cui mi possa rivolgere per reclamizzare i miei articoli su una determinata rivista, questo non mi autorizza la deducibilità dei costi, anche senza interpello?

No, in caso di accertamento lo devi dimostrare. Ecco perché sarebbe stato opportuno presentare l'istanza di interpello, magari evidenziando tale particolarità.
Saluti.
 
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