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Spese detraibili

G

Gianni

Ospite
<HTML>Tutti i farmacisti sostengono che gran parte delle spese farmaceutiche possono essere detratte mediante l'autocertificazione; ad es.: shampoo antiforfora, emollienti, prodotti per dermatite, assorbenti, colliri, medicinali senza prescrizione, ecc. Anche i CAAf mi hanno sempre permesso tali detrazioni. Quest'anno ho un nuovo CAAF, che non me lo consente (spese per circa EUR 500!). Quali spese precisamente possono essere detratte con l'autocertificazione?
Grazie per l'aiuto.</HTML>
 
<HTML>io ero rimasta che i prodotti "da banco" non lo erano, insomma devono avere una connotazione marcata di medicinale che poi ti facciano bene le caramelle all'eucalipto per la tosse... caspita, leggobene, assorbenti? Se tutte le donne d'italia li scaricassero altro che emorragia nel bilancio dello stato! ;))</HTML>
 
<HTML>Direi che la detrazione mediante autocertificazione va fatta "cum grano salis":
- shampoo antiforfora: NO
- emollienti: NO
- prodotti per dermatite: SI
- assorbenti: NO
- colliri: SI
Non vedo perché il Caaf non consenta di detrarre il collirio o una crema per la dermatite ...</HTML>
 
<HTML>Chiedo allegato alla certificazione gli scontrini con allegati i talloncini dei medicinali - Poi valuto se sono medicine (ed effettuo la detrazione)o se sono prodotti di bellezza (e li scarto ).

Credo che la serietà debba iniziare da noi commercialisti. Se poi il Cliente si ostina a voler trattenere anche ciò che io ...arbitrariamente forse... ho scartato, mi facco rilasciare una dichiarazione che mi esonera da responsabilità.</HTML>
 
<HTML>Di solito basta controllare lo scontrino per capire se trattasi di medicinali o prodotti da banco. Alcune famacie hanno dei software per la gestione del magazzino che permette loro di far stampare il nome del farmaco sullo scontrino stesso!</HTML>
 
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