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Sostituzione caldaia Bonus mobili

malaigo

Utente
Salve,
in seguito alla sostituzione della caldaia operata nel 2015, sto verificando le condizioni per aver accesso al Bonus mobili.

L'Agenzia delle Entrate, in merito all'argomento, ha risposto ufficialmente dichiarando che: "La sostituzione della caldaia, in quanto intervento diretto a sostituire una componente essenziale dell’impianto di riscaldamento e come tale qualificabile intervento di manutenzione straordinaria, consente l’accesso al bonus arredi, in presenza di risparmi energetici conseguiti rispetto alla situazione preesistente”.

Per quanto sia piuttosto ragionevole immaginare che una caldaia nuova sia più efficiente di una che aveva 15 anni, come si fa a dimostrare che la nuova caldaia garantisca dei risparmi energetici rispetto alla situazione precedente? (Non ho più documentazione della vecchia caldaia)

Secondo voi potrebbe bastare una dichiarazione del tecnico che negli anni ha fatto i bollini blu, che attesti la migliore efficienza energetica del nuovo impianto?

Grazie mille.
 
La fruizione del bonus mobili è vincolata solo alla fruizione della detrazione irpef del 50%, non mi risultano vincoli legati al risparmio energetico...bah...
Saluti.
 
si, per la fruizione della detrazione irpef del 50% per la sostituzione di una caldaia, che non sia intervento che utilizza fonti rinnovabili di energia, c'è il vincolo della migliore efficienza energetica, e di conseguenza nel tuo caso anche la fruizione del bonus mobili.

penso possa bastare anche il tipo caldaia rilevabile dalle documentazioni dei bollini vecchi, e recuperare le specifiche tecniche..
 
si, per la fruizione della detrazione irpef del 50% per la sostituzione di una caldaia, che non sia intervento che utilizza fonti rinnovabili di energia, c'è il vincolo della migliore efficienza energetica, e di conseguenza nel tuo caso anche la fruizione del bonus mobili.

penso possa bastare anche il tipo caldaia rilevabile dalle documentazioni dei bollini vecchi, e recuperare le specifiche tecniche..


Vi riporto quello che mi ha risposto lo studio commercialista "Giuseppe Russo", trovato su internet, a cui avevo posto la domanda sotto un post sul bonus mobili:

Il chiarimento dell’A.d.E. puntualizza che la sostituzione della caldaia (per il risparmio energetico), consente di usufruire del bonus arredi, in quanto costituisce intervento di manutenzione straordinaria. Ovviamente la sostituzione della caldaia deve rispettare i requisiti della norma sul risparmio energetico (Risparmio Energetico e Ristrutturazione i bonus 2016 > Studio Russo Giuseppe). L’attestazione del risparmio energetico la dovrà effettuare un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere, perito industriale, agronomo o perito agrario), che si occuperà anche di trasmettere la pratica all’ENEA. Per la sostituzione della caldaia a pompa di calore è sufficiente la dichiarazione del produttore. Si affidi comunque ad un tecnico, in quanto sarà comunque necessario inviare la pratica all’ENEA. Saluti



Non immaginavo servisse anche inviare la pratica all'Enea!
 
non serve, anzi non si deve, mandare la pratica all'ENEA per la detrazione ristrutturazioni 50%...

la pratica ENEA con tutti gli annessi e connessi serve per la detrazione risparmio energetico 65% ma questa detrazione non permette l'accesso al bonus mobili.
 
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