Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

socio lavoratore soc. coop.

salve,
sono socio lavoratore (autonomo) di una coop di produzione e lavoro a mutualità prevalente.
Vorrei sapere se è possibile da parte del socio lavoratore di rinunciare integralmente al proprio compenso al fine di lasciarlo in azienda e destinarlo al potenziamento della cooperativa.
Il mio commerc. mi dice che non è possibile e che devo per forza ricevere il pagamento per dimostrare che si rispettano i parametri della mutualità prevalente.
Vi sarei grato se approfondiste tale argomento.
Grazie
 
Riferimento: socio lavoratore soc. coop.

La legge 142 del 2001, disciplina il lavoro dei soci di cooperative che hanno come scopo mutualistico la prestazione di attività lavorative da parte dei soci. Il socio lavoratore oltre a concorrere alla gestione d'impresa, a partecipare alla elaborazione di programmi di sviluppo e a partecipare al rischio d'impresa, nel prestare il proprio lavoro alla cooperativa, instaura un vero e proprio rapporto di lavoro che può essere sia in forma subordinata, autonoma o in qualsiasi altra forma ( esempio co. co. pro.). Per quel che riguarda la prestazione della cooperativa in cambio dell'apporto di lavoro da parte del socio, la normativa fa riferimento a retribuzione nel caso di lavoro subordinato(che non può essere inferiore rispetto ai minimi stabiliti dai contratti collettivi del settore); e a compensi medi nel caso di lavoro autonomo o in altra forma( in uso per prestazioni analoghe rese in forma di lavoro autonomo). In ogni caso non è più revista la retribuzione o il compenso sotto forma di partecipazione agli utili. Detto questo, chedo che il tuo commercialista abbia ragione in quanto la normativa fa riferimento concretamente a remunerazioni che sono certificate con busta paga e con tutti i relativi trattamenti previdenziali ed assicurativi previsti dalla legge a cui il socio non può rinunciare. Saluti
 
Alto