Scorpiettina
Utente
Salve a tutti e buona giornata caliente! :sun:
Sto trattando la contabilità di una società in fallimento dallo scorso anno. Niente di particolare, per carità, ma bisogna stare attenti a tutto.
Da un mese sto emettendo tramite portale dedicato ai fallimento le fatture di vendita inerenti la cessione dei cespiti.
Mi è saltata all'occhio una cosa che mi ha fatto venire il cuore in gola!!! In data 22 6 2012 un cliente di questa società fallita, società della Costa Rica, rimanda in Italia dei beni per chiudere la partita aperta che aveva quando la società era in bonis.
Arriva la fattura (ovviamente salta fuori ora) ... arrivano due bolle doganali (ovviamente anche quelle saltano fuori ora) ...
Si è deciso di procedere con l'abbandono dei beni in dogana previa autorizzazione del GD in quanto troppo oneroso far rientrare la merce che non si può nemmeno collocare.
Tuttavia, ritengo, che sia la fattura che le due bolle debbano essere registrate.
1) le bolle le registro normalmente rilevando l'iva ovviamente, mentre la fattura la registro con semplice scrittura di partita doppia perché non devo rilevare nulla.
2) il mio problema però è un altro: le partite che solitamente dovrebbero chiudersi non si chiudono perché non avrò mai la fattura del trasportatore che mi permette di girocontare la rilevazione nella bolla doganale.
3) mi sorge anche un altro problema: il fallimento è stato dichiarato al 13 giugno 2012, la fattura e post fallimento. Nella stesura di bilancio al 13 giugno la partita è aperta ma ora la devo chiudere perché questo cliente, possiamo dire, ha saldato il suo debito con la restituzione della merce.
Le mie lucubrazioni mentali hanno ragion d'esistere o tutto quello che ho scritto è una cavolata?
Non ne vengo fuori ...
Grazie fin da ora a tutti per l'aiuto che mi date ...
Sto trattando la contabilità di una società in fallimento dallo scorso anno. Niente di particolare, per carità, ma bisogna stare attenti a tutto.
Da un mese sto emettendo tramite portale dedicato ai fallimento le fatture di vendita inerenti la cessione dei cespiti.
Mi è saltata all'occhio una cosa che mi ha fatto venire il cuore in gola!!! In data 22 6 2012 un cliente di questa società fallita, società della Costa Rica, rimanda in Italia dei beni per chiudere la partita aperta che aveva quando la società era in bonis.
Arriva la fattura (ovviamente salta fuori ora) ... arrivano due bolle doganali (ovviamente anche quelle saltano fuori ora) ...
Si è deciso di procedere con l'abbandono dei beni in dogana previa autorizzazione del GD in quanto troppo oneroso far rientrare la merce che non si può nemmeno collocare.
Tuttavia, ritengo, che sia la fattura che le due bolle debbano essere registrate.
1) le bolle le registro normalmente rilevando l'iva ovviamente, mentre la fattura la registro con semplice scrittura di partita doppia perché non devo rilevare nulla.
2) il mio problema però è un altro: le partite che solitamente dovrebbero chiudersi non si chiudono perché non avrò mai la fattura del trasportatore che mi permette di girocontare la rilevazione nella bolla doganale.
3) mi sorge anche un altro problema: il fallimento è stato dichiarato al 13 giugno 2012, la fattura e post fallimento. Nella stesura di bilancio al 13 giugno la partita è aperta ma ora la devo chiudere perché questo cliente, possiamo dire, ha saldato il suo debito con la restituzione della merce.
Le mie lucubrazioni mentali hanno ragion d'esistere o tutto quello che ho scritto è una cavolata?
Non ne vengo fuori ...
Grazie fin da ora a tutti per l'aiuto che mi date ...