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Sito web con e-commerce - inquadramento

Rosangela

Utente
Dovrei realizzare un sito Internet integrato successivamente con funzioni di e-commerce per mettere in vendita delle realizzazioni artigianali (oggetti decorativi per la casa) fatte a mano con prodotti naturali. Come potrei inquadrare fiscalmente l'attività considerato che all'inizio dovrò farmi conoscere e far conoscere i vari prodotti per cui le vendite probabilmente partiranno piano piano, potrei evitare di aprire subito la partita Iva? Realizzando prodotti a mano, l'attività potrebbe essere inquadrata come artigiana o per il fatto che la vendita avviene attraverso Internet (e-commerce) si considera commercio? Se non dovessi aprire subito la partita Iva, dovrò comunque comunicare al Comune la vendita attraverso il sito? Grazie a chi mi fornirà le informazioni che immagino interesseranno molti giovani in procinto d'iniziare nuove attività.
 
Rosangela, la valutazione è molto delicata poiché se un'attività possa essere considerata occasionale dipende da diversi fattori: continuità, frequenza ed entità delle operazioni, limite massimo reddito annuale 5.000,00 Euro, ecc.
Nel tuo caso ti consiglio, se possibile, iniziare con il sito web senza e-commerce per verificare se e quanto i prodotti offerti incontreranno l'interesse degli acquirenti. Solo successivamente, in caso di positivo e conveniente riscontro da parte dell'utenza Internet, si potrà attivare l'e-commerce con apertura di Partita Iva, inquadramento previdenziale ( artigiano ), comunicazione Scia al Comune e magari sfruttando le agevolazioni previste dal Nuovo Regime Forfettario 2016.
 
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