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Si rischia accertamento se si vende casa a prezzo molto basso ?

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Salve ,
Sono proprietario per 1/3 di una casa ( del valore di 70.000 euro ) insieme ad altri miei parenti .

Essendo io in difficoltà economiche questi miei parenti vorrebbero vendermi questa casa ( la loro quota ) ad un prezzo bassissimo , cioè a 3000 euro ( che è anche di molto sotto il suo valore catastale che è circa 62000 euro ).

Se si fa un atto di compravendita di questo tipo , dopo si rischia di ricevere un accertamento della Agenzia delle Entrate ?

Certi notai mi dicono che non si rischia nulla purchè le tasse si paghino sul valore catastale della casa .
Ma altri notai invece mi dicono che dopo ci sarà sicuramente un accertamento ( cosa che trovo per niente giusta e logica ) .

Secondo voi qual'è la verità ?
... E a quale ufficio della Agenzia delle Entrate si possono chiedere informazioni precise su questo argomento ?

grazie
 
Ultima modifica:
Se vi sono i requisiti stabiliti dalla legge per applicare le imposte d'atto sul valore catastale non si rischia nulla (nel rogito viene menzionato l'utilizzo del criterio del valore catastale). In caso contrario, se l'ufficio accerta un valore (venale in comune commercio) superiore a quello dichiarato in atto, scatta l'accertamento.
Saluti.
 
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