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sentenze cassazione soggette a imposta di registro

cabgiove

Utente
buongiorno
questa mattina ho ricevuto una busta verde (atti giudiziari) in cui un'agenzia delle entrate di roma mi chiede € 168,00 per imposta di registro relativa ad una sentenza di cassazione di 3 anni fa in cui io ero parte attorea, più € 12,00 di spese per agenzia delle entrate.
1) è vero che le sentenze di cassazione sono soggette all'imposta di registro ?
2) se si, non è strano che non abbia adempiuto l'avvocato ? (di solito per bolli, spese notifiche, imposte provvedono a tutto loro e poi li sommano alla loro parcella)
2) se si, i 168,00 € sono tutti di competenza mia o richiesti a me in solido ma posso rivalermi per la metà su controparte ?
3) è possibile che ci siano altre "sorprese" e che mi arrivi altro da pagare ?
4) in proprio (senza avvocato) ho fatto un paio di ricorsi al giudice di pace (vinti e non impugnati da controparte) uno contro multa stradale e uno contro condominio. dovevo pagare imposta di registro anche per tali sentenze o il principio è valido solo per quelle di cassazione ?
se può essere utile preciso che la sentenza della cassazione fu a me favorevole (cassazione del giudizio di appello, con rinvio) ma non ci fu il nuovo giudizio di appello perchè controparte volle transare: mi erogò TUTTE le spese e oneri legali sostenuti e riconobbe la legittimità delle mie richieste. ovviamente non potrò richiedere le spese che vengono fuori ora (come questi 180,00 €, sperando che siano i soli).
grazie
 
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