Buongiorno,
scrivo su questo forum nella speranza di trovare una risposta al mio dilemma, risposta che purtroppo non sono riuscito ad avere chiara.
Possiedo un immobile che alcuni anni fa è stato passato di categoria dall'Agenzia del Territorio secondo la legge 30 dicembre 2004 comma 335 (microzone). In particolare la casa è stata passata da categoria A7 ad A8 con un aumento anche della classe. Ciò ha ovviamente comportanto un cospicuo aumento della rendita catastale e il dovere di pagare IMU e TASI anche come prima casa.
Ho fatto ricorso contro questo passaggio e dopo anni il giudice tributario mi ha parzialmente dato ragione riducendo di una buona percentuale la rendita catastale. Quindi da oggi in poi dovrò pagare meno.
E qui sorge il dilemma :
non sono riuscito ad avere informazioni chiare circa la possibilità di compensare retroattivamente tutti gli anni passati in cui ho pagato di più. La sentenza è da considerarsi retroattiva, cioè la rendita catastale è "sempre" stata più bassa anche prima della sentenza o la rendita si è abbassata il giorno della sentenza?
Nel caso fosse retroattiva posso compensare nel prossimo pagamento gli importi IMU e TASI pagati in surplus gli anni scorsi? Esiste qualche riferimento normativo chiaro?
Vi ringrazio!
scrivo su questo forum nella speranza di trovare una risposta al mio dilemma, risposta che purtroppo non sono riuscito ad avere chiara.
Possiedo un immobile che alcuni anni fa è stato passato di categoria dall'Agenzia del Territorio secondo la legge 30 dicembre 2004 comma 335 (microzone). In particolare la casa è stata passata da categoria A7 ad A8 con un aumento anche della classe. Ciò ha ovviamente comportanto un cospicuo aumento della rendita catastale e il dovere di pagare IMU e TASI anche come prima casa.
Ho fatto ricorso contro questo passaggio e dopo anni il giudice tributario mi ha parzialmente dato ragione riducendo di una buona percentuale la rendita catastale. Quindi da oggi in poi dovrò pagare meno.
E qui sorge il dilemma :
non sono riuscito ad avere informazioni chiare circa la possibilità di compensare retroattivamente tutti gli anni passati in cui ho pagato di più. La sentenza è da considerarsi retroattiva, cioè la rendita catastale è "sempre" stata più bassa anche prima della sentenza o la rendita si è abbassata il giorno della sentenza?
Nel caso fosse retroattiva posso compensare nel prossimo pagamento gli importi IMU e TASI pagati in surplus gli anni scorsi? Esiste qualche riferimento normativo chiaro?
Vi ringrazio!