<HTML>I soggetti che effettuano scambi intracomunitari di beni sono tenuti alla presentazione degli elenchi INTRA delle cessioni (INTRA-1) e degli acquisti (INTRA-2) relativamente alle operazioni registrate o soggette a registrazione nel periodo di riferimento.
Gli elenchi, istituiti con DM 21.10.1992, sono già stati oggetto di recenti semplificazioni, ad opera del DM 27.10.2000, in occasione dell’introduzione dell’euro.
Con il decreto 12.12.2002, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 20.12.2002, n. 298, il Ministero delle Finanze interviene prevedendo:
·l’innalzamento dei limiti da cui dipendono:
. la periodicità di presentazione degli elenchi;
.l’obbligo di indicare i dati relativi al valore statistico, alle condizioni di consegna e alle modalità di trasporto;
·la soppressione dell’obbligo di presentazione degli elenchi con cadenza trimestrale relativamente agli acquisti intracomunitari;
.l’eliminazione dell’obbligo di indicare la nomenclatura combinata da parte dei soggetti tenuti alla presentazione degli elenchi con cadenza trimestrale e annuale;
·l’eliminazione dell’obbligo di indicare la natura della transazione da parte dei soggetti tenuti alla presentazione degli elenchi con cadenza trimestrale o annuale, salvo non abbiano posto in essere operazioni triangolari.</HTML>
