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SCUDO FISCALE

G

G.CARLO

Ospite
<HTML>AIUTO!!!!!!
NEL CASO SI VOLESSE REGOLARIZZARE LE QUOTE DI UNA SOCIETA' S.R.L CON SEDE ALL'ESTERO UTILIZZERESTE IL QUADRO F3 O IL QUADRO F6?
NEL CASO SI UTILIZZI IL QUADRO F3 CHI E' L'INTERMEDIARIO
ESTERO DA INDICARE?
NELL'IPOTESI SI UTILIZZI IL QUADRO F6 E' SUFFICIENTE INDICARE SOLO IL PAESE ESTERO?
IL QUADRO F6 A QUALI "ALTRI INVESTIMENTI" INTENDE RIFERIRSI?
GRAZIE A TUTTI</HTML>
 
<HTML>i soggetti che hanno utilizzato "lo scudo fiscale" credo possano permettersi una consulenza a titolo oneroso da un buon consulente.

mi sembra eccessivo "scroccarla" on line..

i miei colleghi sono liberi di risponderti....


ciao</HTML>
 
<HTML>Immaginavo che non sapeva rispondere, se vuole Le offro "gratis" la soluzione trovata
Grazie comunque, probabilmente diventeremo buoni amici</HTML>
 
<HTML>se lo ritieni utile per il forum sei libero di pubblicarla....


il provvedimento sullo scudo fiscale "professionalmente" non mi interessa preferisco occuparmi di altre problematiche societarie

il fatto che si voglia regolarizzare chi ha fatto il furbo o l'evasore negli anni passati lo ritengo sbagliato

e se ti interessa Ubs milano ...sta ..litigando con Ubs zurigo perchè gli sta sottraendo della clientela...

Chi si è rivolto al mio studio nei mesi scorsi per questo tipo di problematiche è stato cortesemente invitato a rivolgersi ad un istituto di credito di fiducia.

Se ti interessa Ubs milano ...sta ..litigando con Ubs zurigo perchè gli sta sottraendo della clientela...


buona serata</HTML>
 
<HTML>ho sempre concepito la professione in un ottica molto "laica" sia rispetto alle leggi (buone o cattive, giuste od ingiuste lo sono un pò tutte in quanto è fortemente utopistico pensare possano piacere e/o soddisfare chiunque) che alla clientela, nel senso di non averla mai etichettata tra "furbi od evasori o quantaltro"
l'importante è non contribuire a crearne
il caso specifico riguarda un soggetto che aveva costituito con alcuni soci (esteri) una società all'estero, giuridicamente equiparabile a una ns. S.r.l, trasferendo tramite gli intermediari abilitati (banche) la somma necessaria per la costituzione del capitale sociale (che furbone....per essere un potenziale evasore)
il problema gli è sorto grazie a questa legge in quanto, leggendo e rileggendo, si ritrovava spesso il riferimento ad un certo quadro RW
della denuncia dei redditi che mai nessuno, nonostante avesse prospettato la propria situazione, gli aveva compilato adducendo il motivo che per il trasferimento si era avvalso di intermediari abilitati. Unica soluzione quindi regolarizzarne la posizione con lo Scudo Fiscale.
La soluzione oggetto della richiesta di aiuto: valore delle "quote" in F3 - denominazione dell'intermediario: denominazione S.r.l e ubicazione (ovviamente in assenza di fiduciarie)
Quanto alla banche......lasciamo perdere.......dal momento che la legge attribuisce ogni responsabilità al richiedente la regolarizzazione.
a presto e...di nuovo cordiali saluti</HTML>
 
<HTML>ok il tuo è un caso atipico e sicuramente non è un "potenziale evasore"

diciamo che è stato assistito male quando ha trasferito il denaro

il commercialista professionalmente è "laico" ma è anche libero di fare l'obbiettore di una legge sbagliata.., che regolarizza i furbi, e che probabilmente ha anche una problematica di conflitto di interessi con l'attuale maggioranza.


l'altra norma della finanziaria 2001 che ha dei problemini di coflitto di interessi è quella che permette ai soggetti di rivalutare a costo zero con perizia giurata le aree edificabili.....</HTML>
 
<HTML>scusa il ritardo con cui ti rispondo
ti ribadisco la mia "laicità" anche a proposito dei conflitti di interesse.....se guardassimo certe leggine sulle coop........
quanto alla norma della finanziaria 2001 che permette di rivalutare a costo zero le aree edificabili....vedi, se vuoi, indicarmi come procedere.....perchè, a me, se ci riferiamo alla stesso argomento, risulta si debba pagare un 4% sull'intero valore della perizia giurata escludendo il prezzo di acquisto; inoltre, leggendo alcune riviste specializzate, la casistica e le implicazioni, anche a livello di altre imposte locali, è tale che viene consigliato di valutarne la convenienza caso per caso</HTML>
 
<HTML>pagare il 4% sul valore di perizia per rivalutare un area fabbricabile è una bella agevolazione....


se il sig rossi (privato) aveva acquistato dei terreni agricoli....10 anni fa....e ora in quei terreni ci passa una bella autostrada...e diventano edificabili.....

con il 4% se li rivaluta.....e non paga imposte sulla plusvalenza futura...

quanto alle coop....io gliele toglierei tutte le agevolazioni.....

lo stesso dicasi per le onlus (c'è gente e ci sono studi commercialisti che ci campano con questi enti....)

e per le associazioni sportive dilettantistiche....</HTML>
 
<HTML>sull'argomento aree edificabili non sono in grado di offrire risposte approfondite anche perchè non mi è stato rappresentato alcun caso da trattare
certo è che si può discutere all'infinito sull'equità della misura del 4% sempre però avendo un termine di raffronto e se questo è quello che oggi viene liberamente denunciato all'atto della vendita (con ben poche verifiche....) e con tutto quello che ne consegue....
diciamo che un qualcosa è stato fatto.....
per i punti successivi mi trovi perfettamente d'accordo</HTML>
 
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