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Scrittura privata

gicchia72

Utente
Ho un piccolo dubbio che mi attanaglia. Il titolare di una ditta individuale ben avviata, mi ha chiesto di formare una società che subentri di fatto nell'attività az lui gestita. Per acquisire il 25% della società dovrei versare a lui una determinata cifra che però non dovrebbe apparire nelle casse della costituenda società. Innanzitutto vorrei sapere se ciò è legale, ed inoltre se eventualmente potrei tutelarmi da un eventuale mio recesso anticipato, stabilendo delle condizioni di restituzione di parte di questa cifra attraverso una scrittura privata autenticata o non. Grazie per qualsiasi intervento.
 
Riferimento: Scrittura privata

Ciao ti rispondo velocemente e ti consiglio un esperto per tali decisioni..comunque sicuramente nello statuto della società in caso di un tuo recesso puoi indicare le modalità di calcolo della tua quota di recessione. Quindi come determinare il valore, cosi dispone il codice civile.
Ti consiglio di scrivere nero su bianco tutto e le modalità di pagamento in caso di una tua uscita dalla società.
Ciao
NB: La mia risposta è una mera constatazione della normativa e i privati possono regolare i rapporti come ritengono opportuno ...vai dal commercialista esperto e fidatevi di quello che vi dice.
Natalia
 
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