virtual_luke
Utente
Buona sera a tutti.
Vorrei sottoporvi un problema.
A febbraio di quest'anno ho aperto una societá s.a.s. di rappresentanza (enasarco).
Il fatturato stimato a fine anno sará di poco superiore ai 100.000 € ( bene di questi tempi se restassero tutti in tasca). Invece....
Ho fatto fare una stima da parte del commercialista sulle tasse da pagare ( premesso che sono pienamente consapevole che il primo anno non si paga e il secondo arriva la mazzata).
Ed é per questo che ho tenuto tutte le spese leggere: auto usata, ufficio a casa e ottimizzazioni varie.
Senza addentrarmi nei singoli conteggi di irap, irpef, inps...e tutte le altre sigle mi trovo con un utile stimato di quasi 90.000€ che trattandosi di sas subirá una defalcazione grazie al mio socio occulto di maggioranza ( lo Stato) grazie all'irpef.
Il commercialista ha stimato quasi 80.000€ di tasse e contributi nel 2014, e 50.000 nel 2015 a paritá di fatturato e costi.
Da qui la domanda. Come posso, in modo giusto, legale e coerente, ridurre la partecipazione del mio socio occulto di maggioranza agli utili della mia azienda? Quali strategie posso mettere in atto? Esistono delle voci di spesa rilevanti per poter ridurre il più possibile quell'utile?
Grazie a tutti per i consigli.
Vorrei sottoporvi un problema.
A febbraio di quest'anno ho aperto una societá s.a.s. di rappresentanza (enasarco).
Il fatturato stimato a fine anno sará di poco superiore ai 100.000 € ( bene di questi tempi se restassero tutti in tasca). Invece....
Ho fatto fare una stima da parte del commercialista sulle tasse da pagare ( premesso che sono pienamente consapevole che il primo anno non si paga e il secondo arriva la mazzata).
Ed é per questo che ho tenuto tutte le spese leggere: auto usata, ufficio a casa e ottimizzazioni varie.
Senza addentrarmi nei singoli conteggi di irap, irpef, inps...e tutte le altre sigle mi trovo con un utile stimato di quasi 90.000€ che trattandosi di sas subirá una defalcazione grazie al mio socio occulto di maggioranza ( lo Stato) grazie all'irpef.
Il commercialista ha stimato quasi 80.000€ di tasse e contributi nel 2014, e 50.000 nel 2015 a paritá di fatturato e costi.
Da qui la domanda. Come posso, in modo giusto, legale e coerente, ridurre la partecipazione del mio socio occulto di maggioranza agli utili della mia azienda? Quali strategie posso mettere in atto? Esistono delle voci di spesa rilevanti per poter ridurre il più possibile quell'utile?
Grazie a tutti per i consigli.