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ritenute d'acconto

S

salvatore

Ospite
Urgente !!!!

Nel caso di una "prestazione occasionale" che riguardi il procacciamento di affari con pagamento consequenziale di "provviggioni" ad un soggetto sprovvisto di partita IVA, quale ritenuta va applicata ? (20% o 23% su 50% ?).

Avrei bisogno di conoscere anche il rif.to normativo preciso (legge, circol. e quant'altro).

Grazie a tutti coloro che risponderanno!

Buon lavoro!

[%sig%]
 
Ti rigrazio della risposta che, però, non ha risolto il problema. Infatti, ritengo che, interpretando la norma,si faccia riferimento a chi opera nell'esercizio di un'impresa.

Nel caso posto, la prestazione è resa da un soggetto privato senza partita Iva, che opera non abitualmente e pertanto rientrante nei redditi di natura diveri (T.U. - art. 67 co.1 let. L). Quindi con applicazione del 20% (art. 25 - D.P.R.600).

Resto in attesa di buone nuove. Grazie !

[%sig%]
 
Ti rigrazio della risposta che, però, non ha risolto il problema. Infatti, ritengo che, interpretando la norma,si faccia riferimento a chi opera nell'esercizio di un'impresa.

Nel caso posto, la prestazione è resa da un soggetto privato senza partita Iva, che opera non abitualmente e pertanto rientrante nei redditi di natura diveri (T.U. - art. 67 co.1 let. L). Quindi con applicazione del 20% (art. 25 - D.P.R.600).

Resto in attesa di buone nuove. Grazie !

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Interepretando l'articolo 25 bis del DPR 600 si arriva alla conclusione che la ritenuta è del 23% sul 50%.
 
Ha ragione Alan, il reddito è di impresa non svolta abitualmente (che rientra cmq nei "redditi diversi"), e poi l'art. 25bis si applica espplicitamente ai procacciatori (anche occasionali).
 
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