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Ritenuta d'acconto

A

Antonio

Ospite
<HTML>Sono da poco entrato nel mondo del lavoro e non conosco nulla di contratti e tasse.
Non so valutare la mia attuale posizione per cui chiedo aiuto a chi ne sa più di me.

Attualmente vengo pagato mensilmente con assegni, ma non emetto fattura poichè non ho p.iva e non ho firmato nessun contratto.
Mi viene detto che il pagamento è netto poichè i datori stessi si preoccupano di trattenere appunto la ritenuta d'acconto..

Mi chiedo se esista veramente nel mondo del lavoro una formula che non preveda alcun tipo di contratto e/o fatturazione.
Non è che per caso si tratta di lavoro in nero? Esiste qualche caso speciale per cui si può dire che non lo è?
E' anomalo il fatto di non avere un contratto firmato o esistono forme di collaborazioni occasionali che non lo prevedono????

grazie

Antonio</HTML>
 
<HTML>che in un rapporto di lavoro non ci siano contratti "formalizzati" è possibile, il problema è nel fatto che non sei garantito anche se una formula di contratto per una collaborazione non è che sia un grande ombrello

mi sembra strano che tu non emetta una qualche forma di fattura in cui evidenzi le competenze e la deduzione della ritenuta d'acconto

tieni conto che la ritenuta, in estrema sintesi, funziona così:
il committente ti deve 1000 (per fare una cifra): di fatto te ne paga 1000 solo che
800 le da a te direttamente
200 le versa per tuo conto come acconto per l'irpef

a fine d'anno deve rilasciarti una certificazione nella quale si evidenzia quanti soldi ti ha dato complessivamente e quanto ha versato per tuo conto come ritenuta d'scconto

a quel punto in sede di dichiarazione dei redditi tu farai il conguaglio (sarai a debito o a credito)</HTML>
 
<HTML>Grazie per la risposta!

E' un dato di fatto che io ancora non emetto nulla (e nè potrei farlo visto che non ho p.iva)...quando parli di fine anno intendi dicembre oppure altri mesi per scadenze fiscali (per esempio giugno)?
Ammesso che i miei datori di lavoro stiano realmente versando l'anticipo mio sull'irpef (ritenuta d'acconto), quando dovrebbero darmi questa sorta di ricevuta attestante il pagamento avvenuto?
(Per adesso ho percepito solo due mensilità)

ciao
Antonio</HTML>
 
<HTML>La certificazione dei compensi corrisposti deve obbligatoriamente essere rilasciata dal datore di lavoro entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello di corrseponsione.
E' quantomeno anomalo che non venga richiesto nemmeno il rilascio di una quietanza da cui emerge l'imponibile lordo corrisposto e le ritenute sullo stesso operate.</HTML>
 
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