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ristrutturazioni edilizie l.296/06 quadro E righi E41 E42 E43

kingpin

Utente
Un contribuente effettua lavori di ristrutturazione ad aprile 2013, i lavori conistono nell'acquisto di un climatizzatore con pompa di calore + acquisto tubi di rame + lavoro di istallazione e collaudo.

tale intervento può rientrare in due tipi di detrazione (ovviamente non cumulabili)

  • risparmio energetico (quindi pagamento con bonifico l.296/06): 55% (ma solo se in classe A e con valori EER e COP migliori di certi parametri indicati dalla legge)
  • ristrutturazioni edilizie (quindi pagamento con bonifico l.296/06): 50% (qualunque valore EER e COP)


visti i valori EER e COP della macchina, si opta per la seconda e si riportano le 3 fatture nei righi E41 E42 E43

domande:
  • La detrazione 50% vale soltanto se i lavori sono eseguiti presso l'abitazione principale o vale anche se eseguiti presso seconda casa non locata?
  • Bisogna allegare qualche abilitazione richiesta dalla legislazione edilizia per il tipo di lavoro eseguito?


grazie
 
  • La detrazione 50% vale soltanto se i lavori sono eseguiti presso l'abitazione principale o vale anche se eseguiti presso seconda casa non locata?

per questo punto non ho trovato risposta, che mi dite?

  • Bisogna allegare qualche abilitazione richiesta dalla legislazione edilizia per il tipo di lavoro eseguito?
per questo punto, non è richiesto allegare nessuna abilitazione, si allega solo la fattura e il bonifico per ristrutturazioni edilizie come da l.296/06
 
Domanda a latere per gli utenti: Un intervento così come descritto, senza titoli abilitativi, darebbe accesso al bonus mobili??
 
si, purchè l'acquisto di mobili sia successivo al 06/06/2013
Altro quesito, che è quello che più mi preme..
L' istallazione di un (benedetto) impianto d' allarme, che abbia necessitato di realizzazione di tracce, posa di canaline, fori sulle pareti, realizzato senza nessuna comunicazione a qual si voglia ente e/o istituzione, che verrà portato in detrazione in virtù dell' art.16 bis dpr 917/1986 è ANALOGO al caso sopra citato??
Cioè, accompagnato da una mia dichiarazione che certifichi le date di realizzazione e il tipo di intervento, è un lavoro di manutenzione straordinaria al quale agganciare il bonus mobili??
Grazie infinite per il vostro parere.
 
Altro quesito, che è quello che più mi preme..
L' istallazione di un (benedetto) impianto d' allarme, che abbia necessitato di realizzazione di tracce, posa di canaline, fori sulle pareti, realizzato senza nessuna comunicazione a qual si voglia ente e/o istituzione, che verrà portato in detrazione in virtù dell' art.16 bis dpr 917/1986 è ANALOGO al caso sopra citato??
Cioè, accompagnato da una mia dichiarazione che certifichi le date di realizzazione e il tipo di intervento, è un lavoro di manutenzione straordinaria al quale agganciare il bonus mobili??
Grazie infinite per il vostro parere.

Si premette che quando un intervento che dà diritto ad usufruire della detrazione irpef del 50% non necessità di autorizzazioni/comunicazioni per essere eseguito, il contribuente deve autocertificare che, appunto, l'intervento si inquadra in tale ambito.
Venendo al caso rappresentato, l'Agenzia delle Entrate è dell'opinione che tale tipologia di intervento (prevenzione atti illeciti), seppur dia diritto all'agevolazione ex art. 16-bis del TUIR, NON dà diritto ad usufruire del bonus mobili perchè ritiene che gli interventi agevolabili con il bonus mobili siano quelli le cui tipologie sono elencate nella circolare 29/E/2013 e che tale elencazione non si può ritenere "di massima" ma esaustiva.
Inoltre bisogna tener presente il "doppio limite" di spesa vigente a partire dal 01/01/2014: la spesa per mobili ed elettrodomestici non può essere superiore a quella sostenuta per gli interventi agevolabili ex art. 16-bis del TUIR e comunque non superiore a 10.000 euro.
Ad es. se spendo 2.000 euro per un intervento agevolabile ex art. 16-bis del TUIR, il bonus irpef a cui avrò diritto in caso di acquisto di mobili e/o elettrodomestici non potrà essere superiore a 1.000 euro (2.000x50%).
Saluti.
 
L' esclusione dei lavori anti-crimine dall' elenco esaustivo della circ. 29/E (sebbene con molte perplessità rispetto ad una interpretazione della legge così restrittiva) è purtroppo nota e ribadita in più occasioni dall' AdE.
Chiedo se sia possibile accedere al bonus mobili in quanto l' istallazione in oggetto può essere considerata una manutenzione straordinaria, in base alla T. U. sull' Edilizia. Non è facile collocare questo genere di intervento, proprio perchè al limite tra le manutenzioni ordinarie/straordinarie.
Grazie per la vostra opinione.
 
Dovresti chiedere ad un tecnico, ad es. un geomtra.
Quello che posso dirti è che ti esporresti ad una possibile contestazione da parte dell'Ade ed in quel caso dovresti far presente loro (e perché) che l'intervento è inquadrabile come manutenzione straordinaria.
Di fronte a tale evenienza non so se valga la pena "rischiare", considerato il doppio limite di spesa da me citato in precedenza.
Saluti.
 
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