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ristrutturazione abitazione

A

Antonella

Ospite
buongiorno,
il mio quesito si riferisce a dei lavori di ristrutturazione che sto eseguendo nella palazzina in cui abito di mia proprietà, composto da piano terra (porticato,cucina rustica e cantina), primo piano con due appartamenti e secondo piano con un appartamento.Ilavori sono iniziati nel 2005 e dovevano essere ultimanti entro il 31/12 ma si sono protratti fini al mese corrente. Questi consistevano nel rifacimento ex novo del tetto e nella chiusura di una parte del porticato con il conseguente ampliamente della vecchia cucina. Pertanto il mio quesito è se tali lavori concernenti il porticto rintrano nelle casistiche previste dalla Legge Finanziaria 2006 circa le ristrutturazioni con l'agevolazione del 41%, premettendo che tali lavori vengono pagati tramite bonifico bancario come previsto e che le comunicazioni di inizio lavoro e quanto necessario dal puno di vista burocratico sono state regolarmete poste in essere.
grazie per l'attenzione
distinti saluti

[%sig%]
 
Re: rivalutazione terreni edificabili

Grazie antecipatamente per la cortese risposta
Il mio quesito è questo:
in data settembre 2002 ho fatto redigere da un geometra una perizia per la rivalutazione di un terreno in zona edificabile che intendevoalienare.-
l'importo periziato fu di €. 100.000.-
Non ebbi modo di alienare tale bene per tale cifra e solo recentemente riuscii a cederlo per un importo di €. 99.000.-
Tale importo venne dichiarato nel rogito notarile, senza peraltro che il notaio richiamasse l'importo periziato e giustificasse il minor importo percepito rispetto a quello periziato.-
Domande:
1) Se l'ufficio rilevasse ciò a cosa andrei incontro,
2)si potrebbe ancora risolvere la cosa magari con atto di rettifica dichiarando che effettivamente il valore percepito è stato di €. 99.000, ma ai fini dell'imposte indirette si può tener conto dell'importo periziato di €. 100.000.-
3) altre eventuali soluzioni per non incorrere nella ventilata ipotesi che, avendo dichiarato un importo inferiore a quello periziato, l'ufficio non proceda alla rettifica del valore dichiarato ai fini delle imposte indirette e per il calcolo delle plusvalenze tenga conto del valore d'acquisto del terreno secondo gli ordinari criteri dell'art. 68 del TUIR.
Grazie ancora e distinti saluti
 
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