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risoluzione contratto e Iva

buon giorno a tutti,
ho un problema abbastanza urgente e spero possiate aiutarmi,
un mio cliente vorrebbe prendere un negozio in affitto, ha già un accordo con il locatore , attualmente all'interno dello stesso vi è un commerciante, che è disposto a lasciare il negozio risolvendo il contratto di locazione in essere , chiaramente ricevendo una somma da lui ritenuta congrua...
mi chiedevo 1) è fattibile e legale tutto ciò? 2) l'eventuale somma pagata è soggetta ad Iva 3) per il mio cliente il costo e l'Iva sono detraibili?
grazie a chiunque abbia tempo e voglia di aiutarmi e consigliarmi.
 
Riferimento: risoluzione contratto e Iva

A me sembra che il rapporto di "buonuscita" per interruzione anticipata del contratto vada configurata tra il proprietario dei locali ed il commerciante occupante.

Non vedo nesso causale tra il Tuo cliente ed il conduttore dei locali.

ciao
 
Riferimento: risoluzione contratto e Iva

intanto grazie per avermi risposto......anche a me sembra un po' strano ma cosi è....il mio cliente è disposto a risarcire la persona che è dentro il negozio affinchè risolva il suo contratto di locazione......come posso fare? una semplice ricevuta?
CIAO
 
Riferimento: risoluzione contratto e Iva

Siamo nel campo del diritto privato e quindi tutto è consentito purché l'oggetto sia lecito, possibile, determinato e determinabile.

Il contratto che deve essere stipulato fa sorgere nei confronti del commerciante un'obbligazione di fare. Il suo fare è quello di risolvere il contratto. Contratto di locazione stipulato per lo svolgimento dell'attività d'impresa.

Ritengo pertanto che il corrispettivo percepito debba essere, ai sensi dell'art. 3/633, assoggettato ad iva.

Attento però alla mancanza di nesso di causalità: vero che il commerciante libera i locali, ma è altrettanto vero che il proprietario dei locali non è tenuto ad affittarli al Tuo cliente. Assistilo per evitare che si becchi un bidone.

ciao
 
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