RISCOSSIONE CORRISPETTIVI DA TICKET RESTAURANT

[Simo_simo]

Salve a tutti,
avrei bisogno dei vostri consigli riguardo alla contabilità di un ristorante che lavora con la società EDENRED :

- tra i corrispettivi registro i ticket restaurant
- ogni mese emette la fattura alla società dei ticket (Edenred)

Ora io al momento della contabilizzazione dei ticket, tra i corrispettivi , registro questi importi tra "altri crediti verso clienti" e l'iva al 10%.
Nel momento in cui elaboro la liquidazione del periodo , storno l'IVA inerente ai ticket e faccio pagare al cliente la differenza ( questa procedura mi è stata confermata da un operatore dell'agenzia delle entrate, leggendo le istruzioni dell'agenzia delle entrate mi sembra di aver inteso che sia proprio così).

Il problema è che a fine anno :
- mi rimane aperto l'importo dell'IVA dei ticket restaurant (che al momento sto girocontando come IVA NON ESIGIBILE,)
- mi rimangono aperti "altri crediti verso clienti" (che durante l'anno storno in piccola parte con le fatture emesse alla società dei ticket , per non registrare 2 volte il ricavo che ne scaturisce)

Tutto questo meccanismo non mi torna molto e non riesco ad avere riscontri dai colleghi non avendo mai lavorato con questa casistica.
Spero tanto che qualcuno di voi mi possa aiutare...grazie

 

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credo non sia corretto far pagare la differenza al cliente
come contabilizzi la fattura edenred?

 

[Simo_simo]

credo non sia corretto far pagare la differenza al cliente
come contabilizzi la fattura edenred?

E come dovrei comportarmi ? La contabilizzo come fattura di vendita , ma sto pensando che forse sarebbe più corretto contabilizzarla come fattura su corrispettivo o con scontrino...solo che poi in banca passa l'incasso della fattura...aiuto

 

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credo che così contabilizzi due volte lo stesso ricavo

 

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credo sia utile se spieghi tutto l'iter che svolgi

 

[Simo_simo]

credo sia utile se spieghi tutto l'iter che svolgi

Hai ragione...al momento della registrazione della fattura attiva non utilizzo il conto di ricavo (per non contabilizzarlo 2 volte) ma storno il conto "altri crediti verso fornitori" che so non essere corretto, ma momentaneamente stavo facendo così ( questo credito si genere al momento della registrazione del corrispettivo del ticket restaurant, mettendo in avere IVA C/CORRISPETTIVI E RICAVI TICKET RESTAURANT) . Mi rimane aperto questo credito e devo girocontare l'IVA che si è generata ( l'IVA VENDITA della fattura emesse alla società dei ticket restaurant che è già registrata con i corrispettivi ticket restaurant...e che come dicevo non gli ho fatto pagare) .
Mi domando se l'esercente dovrebbe trovare un modo differente per emettere i scontrini di questi ticket , anche se all'agenzia risultano essere ticker restaurant...forse non dovrei contabilizzarli?

 

[catia71]

Anch'io non ho capito che differenza fai pagare al cliente, la percentuale di sconto della convenzione? che dovrebbe essere un costo per l'esercente? sono commissioni che rimangono a tuo carico secondo me. Io credo che tu debba fare uno scontrino corrispettivo non riscosso quando ricevi il buono pasto, quando fai la fattura alla società per i buoni ricevuti, hai i ricavi e iva meno le commissioni per il servizio. In questo modo non dovresti avere conti aperti o no? Ti posto un vecchio articolo ma che dovrebbe rendere l'idea della contabilizzazione almeno credo che sia corretta: https://www.marchegianionline.net/appro/appro_1359.htm

 

[Simo_simo]

Anch'io non ho capito che differenza fai pagare al cliente, la percentuale di sconto della convenzione? che dovrebbe essere un costo per l'esercente? sono commissioni che rimangono a tuo carico secondo me. Io credo che tu debba fare uno scontrino corrispettivo non riscosso quando ricevi il buono pasto, quando fai la fattura alla società per i buoni ricevuti, hai i ricavi e iva meno le commissioni per il servizio. In questo modo non dovresti avere conti aperti o no? Ti posto un vecchio articolo ma che dovrebbe rendere l'idea della contabilizzazione almeno credo che sia corretta: https://www.marchegianionline.net/appro/appro_1359.htm

Ciao Catia , grazie a te e a Giuseppe, scusate il ritardo con cui rispondo, tra scadenze e ferie. Sì Catia la società di cui seguo la contabilità , un ristorante, gira esattamente così...il discorso è che quando registro i corrispettivi non riscossi, come dovrei contabilizzarli? Mi riferisco al discorso dell'IVA...perchè con il registratore telematico , quanto scarico i file xml dei corrispettivi sono compresi anche questi emessi per la riscossione dei ticket . Al momento io li registro con IVA al 10% e poi a fine mese giroconto l'IVA di questi corrispettivi ad IVA NON ESIGIBILE; e poi vado ad abbassare l'erario c/iva ( perchè altrimenti gli farei pagare 2 volte la stessa IVA) .
Purtroppo occupandomi anche di altre società non riesco a focalizzare bene questo discorso, al momento devo chiudere il bilancio di questa società e quindi devi capire definitivamente come lavorarlo...

Grazie per la pazienza ed il tempo!!

P.s. allego un estratto delle istruzione dell'agenzia delle entrate che ho preso come riferimento.

 

[Simo_simo]

credo sia utile se spieghi tutto l'iter che svolgi

Ciao Giuseppe , avresti suggerementi da darmi a riguardo? Grazie.

 

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credo che, come hai letto nella risposta dell'ade, il momento impositivo, nel tuo caso, ai fini iva, si realizzi quando emetti la fattura alla società dei ticket. teoricamente quando il cliente consuma il pasto dovresti emettere solo scontrini figurativi da non contabilizzare (dovresti far apparire nello scontrino il numero di fattura dei ticket)