Rischi nel affidare società ad un amministratore

[Dav85]

Buonasera, vi chiedo un consiglio.
vorrei creare un sito ecommerce per la vendita di contenuti online.
Purtroppo io non ho competenze nè commerciali nè giuridiche per questo motivo chiedo un consiglio sincero e imparziale in questo forum.
Il mio datore di lavoro mi vieta di essere amministratore di una società ma posso essere solo socio, pena licenziamento.
Se dovessi affidare ad un estraneo la figura di amministratore di una srl ed io essere socio unico al 100% che rischi posso correre?
Nello specifico il capitale che io investirei nella societa potrebbe essermi sottratto dall' amministratore?
io non avrei nessuna possibilità decisionale?
in caso di procedimenti civili o penale causati dalla mal gestione dell'attività io socio verrei processato oppure solo l'amministratore lo verrebbe?
c'è altro che dovrei sapere? consigli?

Ringrazio anticipatamente per la vs attenzione e premurosa risposta.

 

[gianni1968]

Buongiorno:
1) l'amministratore non socio, è un professionista, amministra appunto le risorse aziendali - compra/vende/paga/riscuote fa tutte quelle attività necessarie per mandare avanti l'azienda - tra socio e amministratore deve esserci fiducia e collaborazione in egual misura a mio avviso;
2) se l'azienda è una società di capitali, i soci rischiano quanto conferito nulla di più salvo che non abbiano messo firme di garanzia su prestiti/mutui o che ci siano ipoteche/pregiudiziali sugli stessi;
3) l'amministratore gestisce anche il lato finanziario della società, quindi tutta la dotazione finanziaria aziendale è nelle sue mani - chiaro è che se invece di comprare le attrezzature, acquista una pelliccia x la compagna, dovrà risponderne a te...;
4) l'ordinaria amministrazione di norma non viene limitata - per atti di straordinaria amministrazione, occorre il consenso dei soci - l'assemblea dei soci determina durata/compenso e eventuale revoca degli amministratori;
5) di norma l'amministratore in caso di "mala gestio" risponde lui del suo operato, ma bisogna vedere nello specifico se il socio ha avuto ingerenza nella condotta lesiva da un punto di vista civile/penale...