Elbravodelsolar
Utente
Ciao,
in linea con le news di questi ultimi 2 giorni (30 e 31 agosto 2011) vorrei porre una domanda per quanto riguarda il "riscatto laurea".
Cito un testo che ho trovato alla seguente pagina "Archivio - Panorama.it - Pensioni: domande & risposte/6" in cui un cittadino chiedeva se, dopo aver iniziato a versare ratealmente all'INPS l'importo calcolato per il proprio riscatto degli anni accademici, decidendo di interrompere tale riscatto egli potesse recuperare la parte di denaro versata.
La risposta presentata all'interno dello stesso sito era:
"I versamenti finora effettuati all'INPS non possono essere restituiti. Nel caso, infatti, di pagamento parziale del riscatto di laurea, non si dà luogo ad alcun rimborso delle somme versate ma gli importi pagati daranno luogo ad un accredito parziale del periodo di riscatto, rapportato proporzionalmente al versamento dell'intero onere richiesto. Così, PER esempio, se il costo complessivo per riscattare 5 anni di studi universitari, compresi gli interessi legali per il pagamento rateale, ammonta a 25 mila euro e gli interessato smette i pagamenti dopo aver versato 5 mila euro, si vedrà accreditare invece di 260 settimane di contributi appena 52."
Vi risulta?
Grazie
Davide
in linea con le news di questi ultimi 2 giorni (30 e 31 agosto 2011) vorrei porre una domanda per quanto riguarda il "riscatto laurea".
Cito un testo che ho trovato alla seguente pagina "Archivio - Panorama.it - Pensioni: domande & risposte/6" in cui un cittadino chiedeva se, dopo aver iniziato a versare ratealmente all'INPS l'importo calcolato per il proprio riscatto degli anni accademici, decidendo di interrompere tale riscatto egli potesse recuperare la parte di denaro versata.
La risposta presentata all'interno dello stesso sito era:
"I versamenti finora effettuati all'INPS non possono essere restituiti. Nel caso, infatti, di pagamento parziale del riscatto di laurea, non si dà luogo ad alcun rimborso delle somme versate ma gli importi pagati daranno luogo ad un accredito parziale del periodo di riscatto, rapportato proporzionalmente al versamento dell'intero onere richiesto. Così, PER esempio, se il costo complessivo per riscattare 5 anni di studi universitari, compresi gli interessi legali per il pagamento rateale, ammonta a 25 mila euro e gli interessato smette i pagamenti dopo aver versato 5 mila euro, si vedrà accreditare invece di 260 settimane di contributi appena 52."
Vi risulta?
Grazie
Davide